Aggiornamento Graduatorie Provinciali per le Supplenze
Aggiornamento Graduatorie Provinciali per le Supplenze

L’aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze è previsto nel 2024: a questo proposito, occorre sottolineare che il decreto legge N. 36/2022, convertito nella legge N. 79/2022, i 24 CFU (Crediti Formativi Universitari) sono stati sostituiti dai 60 CFU. Durante la fase transitoria, ovvero fino al 31 dicembre 2024, sarà ancora possibile utilizzare i 24 CFU ma alla scadenza saranno validi solamente i 60 CFU. Molti aspiranti si stanno chiedendo che cosa cambierà nel prossimo aggiornamento delle GPS per quanto riguarda i requisiti della seconda fascia.

Aggiornamento GPS 2024, cambieranno i requisiti per la seconda fascia

Per quanto riguarda i requisiti per la seconda fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), la preoccupazione degli aspiranti deriva proprio dalla questione riguardante i CFU. A questo proposito, Manuela Pascarella, rappresentante della segreteria nazionale della Flc Cgil, ha sottolineato che, se le tempistiche, per altro decisamente ristrette, riguardanti i provvedimenti attuativi (tra cui il DPCM che darà il via ai percorsi abilitanti all’insegnamento) saranno rispettate, ‘nel prossimo aggiornamento delle graduatorie per la seconda fascia, teoricamente, non è detto che siano richiesti i 24 CFU’.

‘Si potrebbe tornare a un sistema più tradizionale – ha spiegato l’esponente del sindacato Flc-Cgil – chi è abilitato o specializzato entra in prima fascia, chi non ha abilitazione va in seconda fascia con titolo di accesso. Un quadro di semplificazione. Se questa parentesi dei 24 CFU verrà chiusa definitivamente non la rimpiangeremo. Fino al 2024 – ha precisato Manuela Pascarella – chi li ha conseguiti conserva questo titolo che dà accesso alle procedure concorsuali. E poi si dovrebbe transitare verso un sistema dove la formazione in ingresso diventa abilitante‘.

La questione dei CFU

Inoltre, occorre sottolineare le dichiarazioni della responsabile nazionale dei precari del sindacato Gilda-Unams, Patrizia Giovannini: ‘Attualmente – ha affermato la leader sindacale – la situazione è incerta: i 24 CFU sono scaduti il 31 ottobre 2022, mentre per conseguire i 60 CFU occorre organizzarsi con le università. Per questo auspichiamo l’emanazione di una norma che garantisca la validità dei 24 CFU per tutti coloro che si stanno laureando e che desiderano accedere alle GPS il prossimo anno’. I timori legati ai ritardi nell’attuazione della riforma Bianchi riguardano soprattutto i neolaureati che rischiano di essere penalizzati, visto che saranno impossibilitati a conseguire sia i 24 CFU, in quanto scaduti, sia i 60 CFU visto che i nuovi percorsi non sono stati ancora avviati.