Dopo il trasferimento ottenuto con la mobilità, due nostre lettrici hanno dubbi sulla possibilità di presentare l’assegnazione provvisoria. La prima ci chiede: “Buongiorno, ho finalmente ottenuto il trasferimento nella mia regione, ma volevo sapere se adesso posso provare a chiedere l’assegnazione provvisoria vicino casa o se ho il vincolo quinquennale nella scuola dove mi hanno destinata.” L’avvocato Angela Maria Fasano risponde: La domanda di assegnazione provvisoria potrà essere prodotta presumibilmente dopo la pubblicazione degli esiti dei trasferimenti. La nostra utente potrà produrre domanda di assegnazione provvisoria, atteso che attualmente non vi sono norme che vietano la proposizione ai docenti sottoposti a vincoli, per i quali è stata preclusa unicamente la possibilità di presentare domanda di mobilità per l’AS 2023/2024.
Mobilità interprovinciale e figlia con 104
Una seconda lettrice chiede: “Salve, ho ottenuto il trasferimento interprovinciale richiesto per stare più vicino a mia figlia (minore con una 104 con art. 3 comma 3), ma paradossalmente la destinazione che mi hanno dato si trova più lontano da dove mi trovo attualmente, sebbene nella mia provincia. Posso fare ricorso oppure posso solo aspettare l’assegnazione provvisoria? ” L’avvocato Fasano risponde: La nostra utente potrà presentare domanda di assegnazione provvisoria per potersi ricongiungere alla figlia disabile. Tale presupposto sarà ancora più cogente laddove la figlia fosse una minore, e come tale INVALIDA con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della sua età (L.118/71 L.289/90).