Manca poco all’avvio ufficiale agli esami di maturità 2023: si inizierà martedì 21 con lo scritto di italiano, per proseguire con la seconda prova che si svolgerà giovedì 22. Per il colloquio, si seguirà il calendario che ogni commissione di esame andrà a stilare. Questi, quindi, sono giorni di studio e ripasso per i 536.008 studenti impegnati nell’Esame di Stato: come si determina il voto? Come si raggiunge il 100 e la lode? È così importante ottenere un voto alto?
Come si calcola il punteggio per la maturità 2023
Ricordiamo che il massimo voto che si può assegnare all’esame di Stato è pari a 100, mentre il voto minimo è 60. A determinare il voto finale della maturità 2023 sono vari fattori: in primo luogo si considerano i crediti maturati nel corso del triennio, scaturiti dalla media di ciascun candidato. Il punteggio massimo che deriva dai crediti ammonta a 40 punti, mentre il minimo è pari a 22 punti. A questi occorre sommare il punteggio conseguito dallo studente in ogni prova (primo scritto, seconda prova e orale): nelle due prove scritte e nel colloquio i punti massimi da attribuire sono massimo 20 punti ciascuno (20+20+20=60). Dalla somma di tutti questi punteggi, si raggiunge il voto finale calcolato in centesimi.
A questi punti, la commissione può deliberare di assegnare un punteggio aggiuntivo, il cosiddetto bonus, che va da 1 a 5 punti, a conclusione di tutte le prove, al fine di alzare il punteggio finale. Non in tutti i casi, però, può essere assegnato tale bonus, infatti occorre la presenza di due condizioni: l’ammissione agli esami con un credito non inferiore a 30 punti, e l’aver conseguito almeno 50 punti nelle tre prove. Per ottenerlo, quindi, occorre aver totalizzato almeno 80 punti: in base all’impegno e alle competenze dimostrate, la commissione potrà decidere se assegnare tali punti e in quale quantità.
Come assegnare la lode
Chi ha raggiunto il 100 senza l’aiuto del bonus, quindi ha ottenuto i punti massimi derivanti dal credito e la valutazione massima scaturita dalle tre prove (scritto più orale) può ambire alla lode: è la commissione a decidere se assegnarla o meno. Nel caso di lode lo studente ha diritto ad un premio in denaro elargito dal Ministero dell’istruzione e del Merito.
In quali casi è importante un voto alto?
Conseguire un voto alto alla maturità 2023 in genere è solo una soddisfazione personale, in quanto l’iscrizione alle Università qui in Italia non tiene conto del punteggio ottenuto. Tuttavia, in alcuni casi può essere importante raggiungere un voto alto: è il caso dello studente che proseguirà gli studi universitari all’estero, dove molte università tengono conto della votazione per ammettere gli allievi ai propri corsi.
Allo stesso modo, per chi decide di non proseguire gli studi, il voto può essere determinante per l’assunzione o nella partecipazione ai concorsi pubblici, in cui le graduatorie si stilano tenendo conto anche del punteggio conseguito alla maturità.