Mario Pittoni
Mario Pittoni

Docenti precari con tre annualità di servizio, il responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega, Mario Pittoni, è intervenuto con un post sul proprio profilo Facebook per chiarire alcuni aspetti riguardanti i nuovi percorsi abilitanti che dovrebbero partire entro il prossimo autunno. 

Percorsi abilitanti, i chiarimenti di Mario Pittoni sui precari con 3 annualità di servizio

Il D. Lgs 59/2017, novellato dal DL 36/2022, relativamente alla formazione iniziale degli insegnanti della scuola secondaria – scrive Mario Pittoni sul proprio profilo Facebook – sta per realizzarsi attraverso il DPCM, la cui bozza già circola in rete. A destare preoccupazione nei cosiddetti “precari storici” sono l’ultimo periodo dell’articolo 2-bis, comma 2 del DLgs 59/2017 e l’articolo 13, comma 6 della bozza del DPCM.

A settembre, i “triennalisti” rischiano di: 1) non sottoscrivere un contratto di docenza; 2) non accedere ai percorsi abilitanti tramite la quota riservata, essenzialmente per due motivi:
1) le assunzioni in ruolo dalle GM dei vari concorsi;
2) l’inserimento in prima fascia GPS degli abilitati tramite gli ultimi concorsi.

L’anzianità di servizio come requisito di accesso alle quote riservate

Essa dunque, come prevista dalle norme sopra ricordate, non avrebbe alcuna utilità. La norma diverrebbe efficace – prosegue il responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega – se il requisito di accesso alle quote riservate fosse l’anzianità di servizio. Così si assicurerebbe ai “triennalisti” la partecipazione ai percorsi abilitanti. Tra l’altro, in questi termini, il requisito di accesso alle quote riservate sarebbe lo stesso previsto per i percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, secondo l’articolo 18-bis, comma 2, del DLgs 59/2017.

La norma – aggiunge Pittoni – diverrebbe ancora più efficace se il MUR e le università consentissero l’accesso scaglionato ai percorsi abilitanti per tutti i “triennalisti”, senza quote riservate di ciclo in ciclo. I precari di scuola statale completano il percorso abilitante con soli 30 CFU; i precari di scuola paritaria e dei percorsi di istruzione e formazione professionale delle regioni con soli 36 CFU, se in possesso dei 24 CFU secondo la normativa previgente.

Le modifiche introdotte dal DL PA 2

Grazie alle modifiche introdotte dal DL PA bis (di prossima pubblicazione in GU), il tetto massimo al numero di abilitati è stato soppresso e il 50% dei percorsi abilitanti si potrà svolgere online, restando in presenza soltanto il tirocinio (che non necessita di personale o strutture universitari) e i laboratori disciplinari (che impegnano le università per pochi CFU). È chiaro dunque – spiega il già presidente della Commissione Cultura in Senato – che il Governo e il MIM abbiano concesso al MUR e alle università tutti gli strumenti per abilitare una platea consistente di interessati, senza attuare alcuna preselezione, in particolare per i “precari storici”. Triennalisti della scuola di tutte le categorie, in attesa da nove dei percorsi formativi abilitanti all’insegnamento previsti dalla normativa europea’.