Graduatorie di merito concorso ordinario, anche se si tratta di un’ipotesi remota può verificarsi il caso in cui un docente, inserito nelle GM concorsi, potrebbe accettare un incarico di supplenza per poi ricevere la proposta di immissione in ruolo. Quali conseguenze nel caso si dovesse abbandonare l’incarico di supplenza per accettare il ruolo?
Graduatorie di merito concorso ordinario, precisazioni su incarichi supplenza e proposte per il ruolo
Si tratta, come detto, di un’ipotesi piuttosto remota quella dell’accettazione, dapprima, di un incarico di supplenza e di una successiva proposta per l’immissione in ruolo. Tutto ciò, naturalmente, è dovuto alle tempistiche ‘contrarie’ relative alle due procedure. Le operazioni di immissioni in ruolo, infatti, avvengono prima di quelle riguardanti il conferimento delle supplenze annuali. Ad ogni modo può verificarsi il caso di immissioni in ruolo per surroga, ovvero assunzioni dovute a possibili rinunce: in taluna circostanza l’individuazione per il ruolo potrebbe concretizzarsi in un periodo successivo rispetto a quello del conferimento di una supplenza.
Il docente potrà, in questo caso, lasciare l’incarico di supplenza per accettare il ruolo, visto che non sono previste sanzioni. Occorre precisare, però, che qualora dovesse invece rinunciare all’immissione in ruolo, il docente andrebbe incontro al depennamento dalla graduatoria di merito concorsuale: tutto ciò comporterebbe l’impossibilità di essere assunto a tempo indeterminato.
Il docente in questione, per la precisione, non potrebbe accettare supplenza per il biennio di vigenza delle GPS o delle GAE, visto che, qualora dovesse lasciare l’incarico, si tratterebbe di abbandono del servizio. Una volta accettato il ruolo, però, non ci sarebbe alcuna conseguenza per il docente visto che, dopo aver superato l’anno di prova, verrebbe ugualmente cancellato da qualsiasi graduatoria, siano esse GM, GAE o graduatorie di istituto (per quanto riguarda le GPS, invece, il Ministero deve ancora chiarire questo aspetto).