Riforma fiscale, la commissione Finanze della Camera ha terminato l’esame dei primi 13 articoli del testo: tra le principali novità la detassazione delle tredicesime per i lavoratori dipendenti e la rateizzazione di acconti e saldi Irpef per lavoratori autonomi e imprenditori individuali.
Riforma fiscale: meno tasse sulle tredicesime e Irpef a rate
La commissione Finanze della Camera ha terminato l’esame della delega fiscale che dovrebbe approdare in Aula il prossimo 10 luglio per poi essere approvata subito dopo l’estate. Come abbiamo anticipato, tra le principali novità c’è la detassazione delle tredicesime e degli straordinari per i lavoratori dipendenti e la rateizzazione di acconti e saldi Irpef per gli autonomi.
Per quanto riguarda il primo punto, il Governo sta ipotizzando di applicare un carico fiscale agevolato rispetto ai normali scaglioni Irpef. A proposito della rateizzazione Irpef l’emendamento prevede, appunto, la rateizzazione all’anno successivo delle imposte, permettendo così il superamento del “maxi-acconto di novembre”.
Le altre novità
Oltre ai punti precedentemente elencati, il testo prevede anche una serie di incentivi alle imprese sotto forma di superammortamento per le nuove assunzioni. Accompagnata dalla riduzione dell’aliquota dell’Ires per le imprese che impiegano risorse in investimenti e assunzioni. Inoltre, non manca un graduale superamento del Superbollo, la tassa sulle auto di grossa cilindrata introdotta dal governo Monti. Accantonata, invece, la flat tax incrementale per i lavoratori dipendenti.
Per il momento le varie misure sono state presentate solo in linea generale e saranno poi dettagliate con i successivi decreti legislativi. Per sapere come verranno attuate bisognerà comunque attendere di vedere nel concreto quanti saranno i fondi disponibili per la Riforma fiscale.