Ruolo 2023: i posti non assegnati andranno al concorso
Ruolo 2023: i posti non assegnati andranno al concorso

Luglio sarà un mese caldo, data anche l’intenzione del Ministero dell’Istruzione di anticipare le istanze per l’espressione delle 150 preferenze per le Gps. Le procedure dedicate alle immissioni in ruolo finiranno infatti col mescolarsi con queste ultime. Chi dunque immagina di potersi trovare in posizione utile per le assunzioni a tempo indeterminato vorrebbe capire come muoversi con l’inoltro delle rispettive domande, e cosa potrebbe accadere qualora arrivasse prima la nomina da Gps rispetto al ruolo.

Immissioni in ruolo e incarichi Gps: quale ordine seguiranno?

Si attende il decreto che stabilirà il contingente destinato al ruolo per l’a.s. 2023/2024. Dopodichè inizieranno le procedure dedicate alle immissioni in ruolo, ipoteticamente tra la prima settimana e la metà di luglio. A seguire si passerà all’indicazione delle 150 preferenze finalizzata al conseguimento degli incarichi al 30 giugno o al 31 agosto dalle Gps.

L’assegnazione del ruolo precederà in ogni caso gli incarichi di supplenza. Le tempistiche vedono infatti che una volta concluse le procedure ordinarie, si passerà alla procedura straordinaria dalle Gps per quanto riguarda il sostegno, e a finire si passerà alle nomine dalle Gps.

Immissioni in ruolo per surroga

Stando alla suindicata ‘road map’ non dovrebbe porsi il problema dell’assegnazione della supplenza da Gps prima delle immissioni. Non va però dimenticata la possibilità che possano verificarsi delle immissioni in ruolo per surroga (in seguito a rinunce), per cui l’individuazione potrebbe arrivare successivamente all’assegnazione di un’eventuale supplenza. Come comportarsi dunque in questo caso?

Chi si dovesse trovare in questa situazione dovrà lasciare la supplenza per accettare il ruolo. La rinuncia comporterebbe infatti il depennamento dalla GM di appartenenza, con conseguente impossibilità di conseguire assunzioni a tempo indeterminato. Certo è che accettando il ruolo si incorrerà nella sanzione di non poter accettare supplenze dalle Gps nè dalle Gae per qualsiasi classe di concorso per tutta la durata di vigenza delle graduatorie stesse. Questo perchè si ricadrebbe comunque in un caso di abbandono di servizio.