Nuovi concorsi per la scuola dell’infanzia e primaria, nel corso dell’incontro previsto per oggi, lunedì 3 luglio 2023, in Viale Trastevere, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha provveduto ad illustrare alle Organizzazioni Sindacali i decreti che regolamenteranno i prossimi concorsi scuola. Durante l’incontro, è stato presentato anche il decreto relativo ai prossimi concorsi che interesseranno i docenti della scuola secondaria.
Concorso ordinario scuola dell’infanzia e primaria
Per quanto riguarda i titoli di accesso per il concorso relativo ai posti comuni, i candidati dovranno possedere l’abilitazione ottenuta con laurea in SFP (Scienze della Formazione Primaria) e il diploma magistrale con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002. In particolare, per la scuola primaria, il titolo conseguito entro l’anno scolastico 2001/02 al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998, incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla CM 11 febbraio 1991, n. 27; per la scuola dell’infanzia, invece, il titolo conseguito entro l’anno scolastico 2001/02, al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennali o quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997/1998, incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla CM 11 febbraio 1991, n. 27.
Concorso su posto di sostegno
Per il concorso su posto di sostegno, invece, è richiesta la specializzazione nel sostegno didattico per lo specifico grado. In merito ai candidati che hanno conseguito un titolo di abilitazione/specializzazione all’estero, questi potranno partecipare purché abbiano ottenuto il riconoscimento; in alternativa, potranno partecipare con riserva a condizione che abbiano presentato istanza di riconoscimento entro il termine di iscrizione al concorso.
Prova scritta e orale
Per quanto riguarda la prova scritta, il voto minimo per superare la prova sarà pari a 70/100. La prova consisterà nel rispondere a 50 quesiti a risposta multipla in 100 minuti così ripartiti:
Posti comuni
I quesiti a risposta multipla saranno 40 e verteranno all’accertamento delle conoscenze e delle competenze in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti: dieci quesiti di ambito pedagogico; dieci quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione; venti quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione.
Posti di sostegno
Anche in questo caso i quesiti a risposta multipla saranno 40 e saranno inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità , finalizzati a valutare le conoscenze e le competenze dei candidati relativamente ai contenuti e alle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità . Inoltre, per i posti comuni e di sostegno sono previsti 5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue più 5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
Prova orale
Per quanto riguarda, invece, la prova orale, il voto minimo per il superamento è pari a 70/100. Durerà al massimo 30 minuti, anche con lezione simulata, e sarà finalizzata all’accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2.
Per i posti comuni, la prova orale accerterà le conoscenze e le competenze sulla specifica tipologia di posto e le competenze didattiche generali, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace – anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti; a tal fine, nel corso della prova orale si svolge anche un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.
Per quanto concerne, invece, i posti di sostegno, la prova orale valuterà la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità , anche mediante l’impiego didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali. Nel corso della prova orale si svolgerà altresì un test didattico, che consiste in una lezione simulata. I titoli culturali e servizi varranno al massimo 50 punti e il voto complessivo massimo sarà pari a 250 punti.
Graduatorie
Le graduatorie saranno composte da un numero di soggetti pari, al massimo, ai posti previsti dal bando di concorso, fatta salva l’integrazione, nel limite dei posti banditi, della graduatoria nella misura delle eventuali rinunce successivamente intervenute, con i candidati che hanno raggiunto almeno il punteggio minimo previsto per il superamento delle prove concorsuali.
Le graduatorie avranno validità annuale a decorrere dall’anno scolastico successivo a quello di approvazione e perderanno efficacia con la pubblicazione delle graduatorie del concorso successivo. Resta fermo fermo il diritto dei vincitori all’immissione in ruolo.