Lo scorso 30 giugno è stato pubblicato il DPCM a firma del Ministro della PA, Paolo Zangrillo e del Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, con cui si va ad autorizzare il concorso di Educazione Motoria per 1740 posti già per l’a.s 2023/2024. L’uscita del bando è quindi sempre più vicina, mentre la bozza è già stata sottoposta alle varie sigle sindacali. Su questo traguardo è intervenuto nelle scorse ore il deputato Rossano Sasso (Lega), ex sottosegretario all’Istruzione durante il Governo Draghi.
Sasso (Lega): “Una grande conquista”
Sui propri profili social l’On. Rossano Sasso ha commentato con entusiasmo l’attesa autorizzazione del concorso di Educazione Motoria:
“Da Sottosegretario all’Istruzione nel 2021 lottai e non poco insieme alla collega Vezzali per introdurre la figura del docente specializzato in educazione motoria fin dalla scuola primaria.
“Fino a quel momento le ore di quella materia erano affidate a insegnanti privi dell’abilitazione specifica, col risultato dolente di avere un elevato tasso di analfabetismo psico-motorio proprio nella fascia di età 6-10 anni. Spesso le uniche ore di attività motoria che i bambini praticano sono proprio quelle che si fanno a scuola, ragion per cui per me e per la Lega questa fu e rimane una grande conquista.
Abbiamo iniziato nell’anno scolastico 2022/23 con la figura del docente specializzato a partire dalla quinta elementare e adesso il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha autorizzato le procedure selettive per ulteriori 1740 docenti. Ulteriori 1740 professionisti che andranno a sanare una lacuna storica e che porteranno la loro professionalità nelle scuole. In bocca al lupo ai futuri docenti di educazione motoria della scuola primaria italiana.”