scritta concorso alla lavagna
scritta concorso alla lavagna

Concorso straordinario abilitante, il Coordinamento Nazionale concorso straordinario abilitante ha pubblicato una nota informativa all’interno della quale viene sottolineato come il mancato svolgimento del concorso straordinario abilitante 2020 rappresenti una delle pagine più buie del nostro ordinamento scolastico. Gli aspiranti, secondo i requisiti disposti dal DL N. 497/2020 (con successiva integrazione nel DL 748/2020) presentarono le loro domande di partecipazione entro il 15 giugno 2020, provvedendo persino a versare la tassa di 15 euro richiesta per l’espletamento della procedura. Oggi, a distanza di oltre tre anni, non si hanno più notizie in merito a questo concorso.

Concorso straordinario abilitante, una pagina vergognosa

Il Coordinamento Nazionale concorso straordinario abilitante ricorda che il bando, riservato a coloro che possiedono tre annualità di servizio, sarebbe dovuto uscire entro fine 2021 ma, dopo essere stato rimandato all’anno seguente, è letteralmente svanito nel nulla. Nel frattempo è stato bandito il concorso straordinario bis ed ora è in arrivo il concorso straordinario ter, procedure che, però, a motivo della particolarità dei requisiti richiesti, non sono accessibili per gli aspiranti che, invece, avrebbero potuto partecipare al concorso straordinario abilitante. Inoltre, sono in arrivo i percorsi abilitanti all’insegnamento da 60 CFU a cui potrebbero accedere direttamente, quindi senza selezione in ingresso, diverse categorie di docenti tra cui i cosiddetti ‘ingabbiati’. 

Oltre ad essere stati esclusi dalle procedure concorsuali straordinarie e dai nuovi percorsi abilitanti, i docenti che avrebbero voluto partecipare al concorso straordinario abilitante sono esclusi dall’unico concorso possibile, oltre al fatto di aver pagato una tassa di partecipazione. Per questo motivo, a conclusione della nota informativa, i docenti del Coordinamento Nazionale concorso straordinario abilitante chiedono l’avvio immediato della procedura a loro riservata o, quale alternativa, l’accesso diretto ai nuovi percorsi formativi abilitanti all’insegnamento da 60 CFU, con gli stessi requisiti richiesti all’epoca per il concorso straordinario abilitante. A questo indirizzo, è possibile consultare il testo integrale della nota informativa pubblicata dal Coordinamento Nazionale concorso straordinario abilitante.