Mentre si aspetta l’imminente apertura delle procedure dedicate al ruolo anche per il personale ATA, e mentre si attende anche di sapere se passerà l’emendamento al Decreto PA bis che prevede l’organico aggiuntivo (ex Covid) per l’a.s 2023/2024, la circolare delle supplenze pubblicata di recente si preoccupa di indicare l’ordine delle graduatorie da cui si attingerà. Nessuna novità si riscontra rispetto agli anni precedenti.
Ordine convocazioni ATA: prima, seconda e terza fascia graduatorie
La circolare delle supplenze 2023/24, con riguardo al personale ATA, così stabilisce:
“L’articolo 1, comma 1, del Regolamento approvato con D.M. 13 dicembre 2000, n. 430, dispone che i posti di personale ATA, fatta eccezione per quelli del profilo di direttore dei servizi generali e amministrativi, che non sia stato possibile assegnare mediante incarichi a tempo indeterminato, sono coperti con il conferimento di supplenze annuali o di supplenze temporanee sino al termine dell’attività didattica.
Ai fini predetti si utilizzano le graduatorie permanenti provinciali per titoli di cui all’articolo 554 del D.L.vo 297/94 e, in caso di esaurimento delle stesse, gli elenchi e le graduatorie provinciali predisposti ai sensi del D.M. 19.04.2001, n.75.
Si sottolinea che, solo in caso di esaurimento delle graduatorie permanenti dei concorsi provinciali per titoli di cui all’articolo 554 del D.L.vo n. 297/94 e degli elenchi e delle graduatorie provinciali ad esaurimento predisposti ai sensi del D.M. 19.4.2001, n. 75 e del D.M. 24.3.2004, n. 35, le eventuali, residue disponibilità sono assegnate, dai competenti dirigenti scolastici, mediante lo scorrimento delle graduatorie d’istituto.”
L’ordine vedrà quindi il ricorso alle graduatorie di prima fascia (vale a dure le graduatorie 24 mesi o graduatorie permanenti), per poi passare alla seconda fascia (chiusa ai nuovi inserimenti) e infine alla terza fascia.