gps e graduatorie d'istituto
gps e graduatorie d'istituto

Ancora non si conoscono le disponibilità dei posti per l’attribuzione degli incarichi da Gps, e sono ancora in corso le scelte delle 150 preferenze. Le nomine, con ogni probabilità, partiranno nella seconda metà di agosto, nella speranza che con l’inizio dell’anno scolastico si riescano a coprire tutte le cattedre. Ma cosa succede se non si dovesse accettare l’incarico attribuito dalle Gps? Le conseguenze si ripercuoteranno anche sulle graduatorie d’istituto? Facciamo chiarezza.

Rinuncia Gps

Poichè viene data l’opportunità a ogni aspirante di scegliere 150 preferenze l’accettazione dell’incarico da Gps avviene automaticamente. In caso quindi di mancata accettazione o comunque in caso di mancata presa di servizio entro il termine fissato dall’ufficio scolastico di riferimento si configura un’ipotesi di rinuncia.

Questo significa che non sarà previsto alcun depennamento dalle graduatorie ma il docente subirà come sanzione quella di non poter ottenere supplenze al 30/06 e al 31/08 per l’a.s. 2023/24:

  • da GaE e da GPS per tutte le classi di concorso/posti cui ha titolo;
  • dalle graduatorie di istituto per tutte le classi di concorso/posti cui ha titolo.

Il riferimento è comunque solo alle supplenze annuali. Dalle graduatorie d’istituto si potranno comunque ricevere e accettare supplenze brevi e saltuarie, anche eventualmente fino al termine delle lezioni.

Stessa conseguenza si avrà anche qualora non si presentasse l’istanza delle 150 preferenze. Ecco perchè è consigliabile procedere comunque con l’inoltro della domanda ma ponderando bene la scelta, in modo da essere certi di accettare la nomina che verrà attribuita.

Quanto spiegato lo troviamo disciplinato dall’O.M 112/2022, ed è stato anche confermato pochi giorni fa da Emanuela Cozzetto, rappresentante sindacale Anief, in occasione del Question Time organizzato da Orizzonte Scuola.