concorso educazione motoria: diplomati Isef esclusi
concorso educazione motoria: diplomati Isef esclusi

Si è concluso oggi l’incontro tra Ministero dell’Istruzione e del Merito e sindacati da cui apprendiamo l’informativa riguardante l’imminente uscita del bando del concorso di Educazione Motoria rivolto alle classi IV e V della scuola primaria. La procedura di reclutamento andrà a coprire 1.740 posti. Emergono però alcune criticità e necessità, come l’estensione a tutte le classi della scuola primaria, l’accesso anche ai diplomati ISEF e una revisione dell’orario scolastico.

Anief chiede l’estensione a tutto il ciclo della primaria

I titoli richiesti per partecipare al concorso sono laurea magistrale conseguita nella classe LM-67 «Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate» o nella classe LM-68 «Scienze e tecniche dello sport» o nella classe LM-47 «Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie» oppure titoli di studio equiparati alle predette lauree magistrali ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 luglio 2009.

Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, ha affermato: “dopo avere ottenuto il provvedimento non ci fermiamo: abbiamo infatti già chiesto di estenderlo a tutto il ciclo della primaria, dalla prima classe alla quinta, con il conseguente aumento degli organici dei docenti specializzati, perché l’attività fisica e motoria di qualità è fondamentale in tutta la fase di crescita. Inoltre chiediamo lo scorrimento delle graduatorie e una specifica nel bando per l’assunzione dei vincitori anche in caso di decadenza della GM”.

Durante l’informativa, il Presidente Anief Veneto, Rita Fusinato, ha avanzato inoltre altre richieste: inserire tra i titoli d’accesso i cd. Diplomati degli istituti superiori di educazione fisica (ISEF), titoli d’accesso D.M. 39/1998 (vecchio ordinamento), come previsto da tabella A, DM 259/17. Si è chiesto che per la valutazione dei titoli professionali si tenga conto degli anni di servizio aspecifici, su più gradi d’istruzione dei candidati su classi di concorso A048, A049.

Cesare Antifora, presidente Anief Puglia, ha specificato poi che “nella scuola primaria molte classi hanno 27 ore settimanali. Le due ore di educazione fisica sono aggiuntive, quindi gli alunni passano da 27 a 29 ore settimanali, con una gestione difficoltosa dell’orario; infatti, i bambini dovrebbero fare un rientro pomeridiano oppure uscire alle 14. Al contrario nelle classi con 40 ore settimanali le due ore di educazione fisica non sono aggiuntive. Ci auguriamo che ci possa essere una revisione dell’orario per una migliore gestione dell’intera offerta formativa”.

Prove concorso educazione motoria

Per quanto riguarda le prove del concorso sappiamo finora che ci sarà una prova scritta computer based composta da cinquanta quesiti: quaranta quesiti a risposta multipla distinti per ciascuna classe di concorso, volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato; cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue; cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

È prevista, infine, una prova orale per valutare la padronanza della disciplina, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti. La prova orale valuterà altresì la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.