Il presidente di Anief, Marcello Pacifico, commenta a caldo i numeri delle assunzioni del Personale ATA per il prossimo anno scolastico: “Assunzioni autorizzate: una ogni tre posti vacanti (10.884). A vuoto quelle DSGA per 2.507 unità in attesa dei nuovi concorsi ordinari e relativi ai facenti funzioni che transiteranno nei profili professionali EQ. I neo-assunti potranno avere per intero il riconoscimento per il servizio pre-ruolo nella ricostruzione di carriera. A differenza del personale docente, dove il 60% è assegnato alle attuali graduatorie e il 40% ai concorsi straordinari del PNRR, MEF concede di coprire nei ruoli soltanto il 30% dei posti vacanti (29.413) come se la stabilità degli organici del personale amministrativo non sia rilevante nel funzionamento della scuola dell’autonomia”.
Contingenti immissioni in ruolo ATA: numeri deludenti
Sul sito di Anief leggiamo che ieri pomeriggio si è svolto l’incontro informativo con il ministero dell’Istruzione e del Merito, che ha illustrato il DM contenente le disposizioni sulle immissioni in ruolo del personale Ata per l’a.s. 2023/2024. Il Mef ha autorizzato un contingente di assunzioni nei ruoli a tempo indeterminato del personale amministrativo, tecnico e ausiliario di solo 10.913 unità a fronte di 29.912 di posti in organico di diritto. Il contingente include le unità da destinare alla trasformazione da tempo parziale a tempo pieno (procedure selettive come disposto all’articolo 58, comma 5-sexies, decreto legge 21 giugno 2013, n. 69).
Anief ha sottolineato al Mim che in realtà si sta stabilizzando solo il 36,48% dei posti vacanti e disponibili che attualmente sono 29.912, un contingente esiguo e non funzionale alle esigenze delle Istituzioni Scolastiche. La spiegazione del Direttore Generale dott. Filippo Serra è che il MEF ha autorizzato i posti che si sono resi liberi in quiescenza dell’anno scolastico precedente e che non era stato possibile richiedere in quanto l’INPS non aveva certificato le persone in pensione e il contingente di quest’anno scolastico. In altre parole, il MEF ha autorizzato tutti i posti richiesti dal MIM. Le assunzioni in ruolo sono effettuate sul turn over e non sui posti che risultano vacanti e disponibili, come avviene per il personale docente. “Emerge immancabilmente ogni anno una continua e palese discriminazione con le autorizzazioni che avvengono tra le immissioni in ruolo dei docenti e le immissioni in ruolo del personale ATA”, ha concluso Marcello Pacifico.
La ripartizione dei posti
Le assunzioni in ruolo per l’anno scolastico 2023/24 saranno ripartite così:
- DSGA copertura del 37,41%
- AA (Assistenti Amministrativi) copertura 37,24%
- AT (Assistenti Tecnici) copertura 21,79%
- CS (Collaboratori Scolastici) copertura 39,68%;
- CR (Collaboratore Addetto alle Aziende Agrarie) copertura 6,87%;
- GA (Guardarobiere) copertura 7,07%;
- CO (Cuoco) copertura 2,45%;
- INF (Infermieri) copertura 10,52 %.
Le assunzioni in ruolo hanno decorrenza giuridica dal 1° settembre 2023 e decorrenza economica dalla data di effettiva presa di servizio. Le procedure saranno svolte tramite IOL (Istanze on line).