Concorsi scuola
Concorsi scuola

Concorsi docenti, l’iter parlamentare per la conversione in legge del decreto PA bis sta per completarsi: con esso, diventeranno effettive le modifiche apportate dal legislatore in materia di concorsi scuola. Sono diverse le novità in arrivo per i docenti precari che ambiscono ad ottenere il ruolo: saranno quattro le strade possibili per accedere ai prossimi concorsi scuola.

Concorsi docenti, quattro modalità di accesso per i precari

Saranno quattro le modalità di accesso ai nuovi concorsi che prevedono, come prova scritta, il ritorno alla prova scritta con le domande a risposta multipla, anziché a risposta chiusa (almeno sino al periodo riguardante l’attuazione delle riforme del PNRR). 
La prima via d’accesso ai concorsi è quella relativa all’acquisizione di una abilitazione tramite un percorso formativo di 60 CFU (Crediti Formativi Universitari): il percorso formativo, naturalmente, dovrà essere seguito dall’effettivo superamento del concorso. Il percorso di abilitazione all’insegnamento da 60 CFU è riservato a laureati, diplomati ITP e a studenti iscritti a corsi universitari che conducono a titoli idonei all’insegnamento, purché abbiano acquisito almeno 180 CFU.

La seconda strada d’accesso ai prossimi concorsi è quella che riguarda tutti gli aspiranti docenti che hanno già conseguito i 30 CFU ma che non hanno ancora ottenuto l’abilitazione all’insegnamento: tale accesso, però, sarà valido solamente durante la fase transitoria, ovvero sino al 31 dicembre 2024. Il percorso da 30 CFU è dedicato ai vincitori di concorso che abbiano già conseguito 30 CFU, nonché ai docenti già abilitati in un’altra classe di concorso o in un altro grado, oltre ai docenti specializzati e assunti su sostegno che non dispongono dell’abilitazione sulla disciplina in cui insegnano. 

La terza via d’accesso ai prossimi concorsi è quella che interessa i docenti precari cosiddetti ‘triennalisti, ovvero coloro che possiedono almeno tre annualità di servizio negli ultimi 5 anni scolastici. La quarta via d’accesso ai concorsi, invece, è quella che interessa i docenti precari che possiedono 24 CFU (ottenuti entro il 31 ottobre 2022): anche in questo caso, però, tale accesso sarà valido solamente durante la fase transitoria, ovvero sino al 31 dicembre 2024.