Daniele Bonomi, 63 anni, dirigente scolastico del Cpia (Centro provinciale per l’istruzione degli adulti) di Pavia si è fatto fotografare mentre pulisce le aule. Una provocazione? Forse. Quel che è certo è che il suo gesto ha voluto porre l’accento su una situazione di disagio per carenza di collaboratori scolastici: in tutto il suo istituto ha soltanto sette persone addette alla pulizia. Per questo motivo ha deciso di armarsi personalmente di camice blu e impugnare la scopa.
Bonomi: “Non penso che lavare i pavimenti sia una cosa umiliante”
Un preside col desiderio di mandare avanti la sua scuola nonostante la carenza di personale ATA addetto alle pulizie delle aule. Il gesto, immortalato in una fotografia, ha fatto il giro dei quotidiani locali pavesi e della stampa nazionale. E il Ds, nel corso di alcune interviste ha dichiarato:
“Abbiamo solo sette bidelli per le nostre sette sedi distribuite tra Pavia, Voghera, Vigevano, Mortara e Belgioioso. In più, in estate, alcuni ovviamente vanno in ferie ma se gli altri collaboratori scolastici si mettono in malattia o prendono permessi sindacali nello stesso giorno, va a finire che non c’è nessuno.”
Ha poi aggiunto: “A me tocca pulire, e lo stesso fanno le segretarie nel loro ufficio. Non penso affatto che lavare i pavimenti sia una cosa umiliante, lo faccio anche a casa mia e quando ero al militare ho pulito i bagni per un intero squadrone.”
La situazione a quanto pare si ripete ogni anno. Come ha infatti precisato il DS l’anno scorso, dopo aver sollecitato l’ufficio scolastico regionale, per sopperire alla carenza, la scorsa estate erano stati nominati tre collaboratori scolastici aggiuntivi. Allo stato attuale invece, alla vigilia di agosto, l’Usr non ha ancora provveduto.
