Si è chiusa oggi la finestra temporale dedicata alla presentazione delle 150 preferenze per conseguire incarichi annuali di supplenza dalle Gps e dalle Gae. A partire da questo momento quindi saranno scuole e uffici scolastici a dover lavorare in sinergia per far sì che l’algoritmo faccia il suo dovere nell’assegnazione delle nomine. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito aveva annunciato le scorse settimane che sarebbero state apportate migliorie per cercare di evitare il caos creatosi l’anno scorso. In ogni caso, come abbiamo anticipato, i primi bollettini non usciranno prima della fine di agosto. Quali saranno quindi i prossimi step che saranno compiuti?
I passaggi fondamentali prima della pubblicazione dei bollettini
Le prossime settimane saranno dedicate all’elaborazione delle istanze pervenute e, preliminarmente, all’individuazione delle disponibilità dei posti da assegnare a Gae e Gps. Nello specifico.
- le scuole, attraverso il sistema informativo devono indicare agli Uffici il numero effettivo di posti disponibili in ogni istituzione scolastica, distinto per tipologia di posto e classe di concorso disponibilità effettive;
- gli Uffici, attraverso il sistema informativo, devono indicare il numero di posti disponibili in ogni istituzione scolastica, distinto per tipologia di posto e classe di concorso validando o integrando le indicazioni delle scuole.
Ritiro istanza 150 preferenze e rinuncia
Gli aspiranti che hanno presentato la domanda delle 150 preferenze potranno eventualmente ritirare la domanda prima dell’inizio della lavorazione dell’algoritmo. In questo caso, avvenendo il ritiro prima dell’attribuzione dell’incarico di supplenza, viene conservata la possibilità di ottenere da graduatorie d’istituto anche supplenze al 30 giugno\31 agosto.
Invece la rinuncia successiva all’attribuzione dell’incarico comporta la perdita della possibilità di ottenere supplenze al 30 giugno\31 agosto anche dalle graduatorie d’istituto. Resta ferma la possibilità di ottenere supplenze brevi.