Il portale Vivascuola, di cui si avvale l’ufficio scolastico di Trento, ha pubblicato lo scorso 25 luglio la circolare n. 574512 con cui avvisava dell’apertura della procedura informatizzata rivolta all’invio delle Mad per la scuola primaria e secondaria di I e II grado a partire dal 31 luglio. Ci sarà tempo fino all’11 agosto, alle ore 12, per poter inoltrare le candidature. Di seguito i dettagli.
Requisiti invio Mad Trento
Come specifica la circolare e l’allegata guida potranno presentare la domanda di Mad i docenti in possesso dei titoli di studio necessari per insegnare sulla classe di concorso per la quale ci si candida, sia con riferimento alla scuola primaria che alla scuola secondaria.
Viene poi ulteriormente specificato che: “Per il tipo posto “posto specifico” (sostegno, lingua straniera scuola primaria, metodologie didattiche Clil, Montessori), il possesso del relativo titolo di idoneità/specializzazione non è un requisito obbligatorio per accedere alla tipologia di posto, ma è considerato criterio di priorità. Significa che il Dirigente scolastico, nel comparare le domande, dovrà dare precedenza ai docenti che possiedono il relativo titolo di idoneità/specializzazione.
Allo stesso modo, il possesso dei 24 CFU/CFA nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche non è un requisito obbligatorio, ma è considerato uno dei criteri di priorità per la scuola secondaria.“
Anche chi è inserito presso le graduatorie d’istituto di altra provincia può presentare Mad a Trento.
Modalità presentazione domanda
La modalità di invio dell’istanza sarà telematica. Occorrerà accedere alla piattaforma Vivoscuola con Spid, Carta d’identità elettronica (CIE) o con Carta Provinciale dei servizi (CPS) o con Carta Nazionale dei servizi (CNS).
Ciascun interessato potrà scegliere le scuole della provincia di Trento dell’ordine e grado riferibile al tipo posto/classe di concorso per cui il docente vuole candidarsi.
“Una volta inviata, la domanda di messa a disposizione è valida per l’intero anno scolastico. E’ possibile presentare un’ulteriore domanda su tipo posto/classe di concorso differente. In riferimento alla scuola secondaria, il docente che volesse inserirsi su più classi di concorso dovrà presentare più domande.”
Come funziona la selezione
La guida fornisce ulteriori specificazioni con riguardo anche alle modalità di selezione:
“La scelta del supplente viene effettuata dal Dirigente scolastico sulla base dei criteri di priorità stabiliti dalla Giunta provinciale con deliberazione n. 1090 del 3 agosto 2020. La combinazione dei criteri di priorità consente di individuare delle sezioni di docenti, che soddisfano uno o più di criteri di priorità, a cui il Dirigente deve attenersi per effettuare la scelta.
Nel caso di più docenti presenti nella medesima sezione di priorità (ad esempio, docente Tizio e docente Caio entrambi in possesso dei 24 CFU), vale per la scelta del Dirigente l’ordine cronologico di presentazione della domanda.”
Per ogni altro dettaglio si rimanda alla CIRCOLARE e alla GUIDA ALLA DOMANDA INFORMATIZZATA .