Le domande di partecipazione alla procedura della mini call veloce per ottenere una nomina finalizzata al ruolo su sostegno, in provincia diversa rispetto a quella di iscrizione nelle Gps, prenderanno il via alle ore 9 del 9 agosto. La finestra temporale si chiuderà alle ore 9 dell’11 agosto 2023. Ricordiamo che gli aspiranti potranno scegliere una o più province, purchè appartenenti alla stessa regione, ed eventualmente potranno scegliere le province della stessa regione in cui è ubicata quella di iscrizione nelle Gps. Di seguito chiariamo chi non potrà partecipare alla procedura.
Gli esclusi dalla mini call veloce
Schematicamente possiamo elencare tutti coloro che saranno esclusi dalla procedura dedicata alla mini call veloce:
- docenti non inseriti a pieno titolo nelle GPS sostegno I fascia e relativo elenco aggiuntivo;
- docenti che non hanno partecipato alla procedura di assunzione nella provincia di inclusione;
- docenti che hanno partecipato alla procedura di assunzione nella provincia di inclusione e hanno rinunciato all’incarico ottenuto ovvero abbiano rinunciato in quanto non hanno espresso alcune sedi.
In definitiva quindi gli inclusi con riserva non potranno parteciparvi, così come chi non ha presentato l’istanza delle 150 preferenze dedicata alla nomina finalizzata al ruolo e coloro che hanno rinunciato al ruolo da Gps sostegno e non abbiano espresso alcune preferenze nell’istanza delle 150 preferenze dedicata alla nomina finalizzata al ruolo.
Assegnazione incarico
Quanto all’assegnazione dell’incarico verranno seguite le seguenti fasi:
- il sistema informativo determina, per ogni provincia e per ogni tipologia di posto di sostegno, l’elenco di coloro che hanno presentato domanda, graduato sulla base degli elementi già presenti nella base dati delle GPS;
- ciascun UST interessato pubblica l’elenco di cui sopra;
- ciascun UST interessato procede all’elaborazione informatizzata dell’assegnazione della provincia e tipologia di posto;
- assegnata la provincia, ciascun UST procede all’assegnazione delle sedi (ossia delle scuole) secondo proprie modalità organizzative, in quanto tale fase della procedura non è supportata dal sistema informativo.