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elenchi aggiuntivi graduatorie

Per coloro che quest’anno si erano iscritti negli elenchi aggiuntivi con riserva, in attesa di conseguire la specializzazione/ abilitazione richiesta dalla classe di concorso di interesse, la riserva andava sciolta nel periodo compreso tra il 21 giugno e il 4 luglio. I termini sono quindi scaduti per compiere questa operazione. Chi non avesse provveduto allo scioglimento incorre nel depennamento. Potrà quindi iscriversi solo nel 2024 quando saranno riaperte le Gps, potendo solo lavorare da Mad fino ad allora oppure permanendo nella fascia di altra classe di concorso, se già iscritti. Riguardo questa situazione è intervenuto l’Usp Napoli con un’apposita nota chiarificatrice.

I chiarimenti dell’Usp di Napoli

Con nota n. 10608 del 7 luglio 2023 l’Usp Napoli ha ribadito il conseguente depennamento in caso di mancato scioglimento della riserva negli elenchi aggiuntivi. La nota si è resa necessaria a seguito dei reclami giunti all’ufficio scolastico in questione. Quanto indicato nella comunicazione dell’Usp di Napoli vale anche per qualsiasi altra provincia.

Riportiamo il contenuto della nota:

In relazione ai vari reclami pervenuti a questo ufficio circa il mancato scioglimento della riserva, che gli aspiranti dovevano provvedere ad effettuare nel periodo compreso tra il 21 giugno 2023 (h. 9,00) e il 4 luglio 2023 (h. 23,59), ai fini dell’iscrizione negli elenchi aggiuntivi ex D.M. n. 51 del 17 marzo 2023, si ribadisce che in mancanza di comunicazione dell’avvenuto conseguimento entro il termine del 4 luglio 2023, la riserva è sciolta negativamente con conseguente depennamento dal relativo elenco aggiuntivo, come specificato nell’avviso prot. n. 35949 del 19/06/2023 del Ministero dell’Istruzione e del Merito –Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione – Direzione generale per il personale scolastico.

L’Usp ha inoltre aggiunto:

“l’inoltro dell’istanza fatto correttamente comportava immediata generazione ed invio contestuale all’indirizzo di posta elettronica ordinaria dichiarato nel Pdf della domanda (onere del candidato verificarne la ricezione).

Solo la mail ricevuta, comprensiva del relativo allegato, costituisce “piena prova” circa il corretto inoltro dell’istanza, non assumendo alcuna valenza eventuali accessi o screenshots. Per i motivi suindicati i reclami che non presentano tale documentazione allegata non saranno accolti.”

Rimandiamo alla NOTA per presa visione.