Collaboratori scolastici
Collaboratori scolastici

A scuola debutta un nuovo profilo professionale: l’operatore scolastico (ATA). L’operatore scolastico è una sorta di collaboratore scolastico, ma con dei compiti aggiuntivi di assistenza non specialistica agli alunni con disabilità e di supporto ai servizi amministrativi e tecnici. A tal proposito, un lettore ci scrive: “Buongiorno, chiedevo cortesemente se il mio diploma di maturità conseguito in un istituto professionale sociosanitario potrà darmi i requisiti per la nuova figura di operatore scolastico e se è consigliabile aggiungere corso O.S.A. e certificato internazionale di alfabetizzazione digitale. Grazie.” Risponde alla domanda il prof Carlo Manna.

L’operatore scolastico e le sue funzioni

Il 14 luglio 2023 è stato firmato l’ipotesi del rinnovo del CCNL “Istruzione e Ricerca” per il triennio 2019/2021 che ha introdotto alcune novità; una di queste è l’introduzione della figura dell’operatore scolastico. Come ben descritto nell’Allegato A (declaratoria delle aree del sistema di classificazione del personale ATA – settore scuola) l’operatore scolastico svolge, nell’ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica. È addetto ai servizi generali della scuola quali, a titolo esemplificativo:

  1. accoglienza e sorveglianza nei confronti degli alunni – nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche, nel cambio dell’ora o nell’uscita dalla classe per l’utilizzo dei servizi e durante la ricreazione – e del pubblico;
  2. pulizia dei locali, degli spazi scolastici, degli arredi e delle pertinenze;
  3. vigilanza sugli alunni, compresa l’ordinaria vigilanza e l’assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche e, nelle scuole dell’infanzia e primaria, nell’uso dei servizi e nella cura dell’igiene personale;
  4. custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici;
  5. collaborazione con i docenti.
  6. attività qualificata non specialistica di assistenza e di monitoraggio delle esigenze igienico-sanitarie agli alunni con disabilità;
  7. supporto ai servizi amministrativi e tecnici.

Requisiti richiesti per l’accesso

Per poter accedere al profilo di operatore scolastico è necessario possedere l’Attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali + la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. In alternativa, occorre il Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione + la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e la certificazione di competenze socioassistenziali.

Tornando al quesito del nostro lettore, possiamo confermare che il diploma in suo possesso è utile per accedere al nuovo profilo di operatore scolastico, solo se accompagnato da una certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e certificazione di competenze socioassistenziali.

Prof. Carlo Manna (GILDA – Avezzano)