assegnazione docenti classi
assegnazione classi

Nonostante manchino ancora delle settimane all’inizio della scuola, in molti tra i neo trasferiti e neo immessi pensano già in che classi lavoreranno e in quale degli eventuali plessi presenti in una determinata scuola. Come avviene questa assegnazione docenti? Chi attribuisce un insegnante ad una determinata classe, sezione o corso? Cerchiamo di fare chiarezza facendo riferimento alla normativa vigente.  

La normativa che disciplina l’assegnazione docenti alle classi

Ad inizio anno, ogni docente aspetta di conoscere le classi in cui dovrà insegnare: in linea generale, in ogni scuola si rispetta quasi sempre il principio della continuità didattica, per cui gli insegnanti che non hanno completato il ciclo di istruzione si ritroveranno con le stesse classi dell’anno precedente. Nella maggior parte dei casi, è da stabilire solo l’attribuzione dei nuovi docenti, appena trasferiti, neo immessi in ruolo, assegnati o utilizzati.

L’assegnazione dei docenti alle classi avviene in base alla normativa vigente: in particolare, l’art. 10 comma 4 del decreto legislativo 297/94 stabilisce che il consiglio di circolo o di istituto “indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all’assegnazione ad esse dei singoli docenti”. L’art .7 lettera b) del decreto legislativo 297/94 indica che il collegio dei docenti “formula proposte al direttore didattico o al preside per la formazione, la composizione delle classi e l’assegnazione ad esse dei docenti”. L’ art. 396 del decreto legislativo 297/94 prevede che “l’assegnazione dei docenti alle classi da parte del dirigente scolastico avvenga sulla base di criteri generali stabiliti dal consiglio d’istituto e delle susseguenti proposte fatte dal collegio dei docenti” (Tribunale di Agrigento, sentenza 2778 del 3.12.2004).

Assegnazione ai plessi

Alla contrattazione integrativa spetta il compito dell’assegnazione docenti ai plessi facente parte dello stesso istituto scolastico: il Dirigente scolastico e le rappresentanze sindacali definiscono i criteri con cui attribuire gli insegnanti ai plessi o alle eventuali sezioni staccate. In linea generale, si fa sempre riferimento alla graduatoria interna di istituto, e a parità di punteggio ha la precedenza il docente con maggiore età anagrafica.