Personale ATA terza fascia, il Tribunale del Lavoro di Napoli ha accolto un ricorso riguardante la piena valutazione del servizio militare nelle graduatorie relative al personale ATA. La problematica riguardante l’attribuzione del maggior punteggio per il servizio militare obbligatorio, svolto quindi non in costanza di nomina, sarà nuovamente oggetto di considerazione da parte della Corte di Cassazione.
Personale ATA terza fascia, la Corte di Cassazione esaminerà la questione del maggior punteggio per il servizio di leva obbligatorio
Come sottolineato dallo Studio Legale Esposito Santonicola, esistono al momento due orientamenti che sono in netto contrasto tra di loro. Da una parte c’è l’orientamento portato avanti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito secondo cui quanto disposto dall’articolo 485 del DL N. 297/1994 (Il periodo di servizio militare di leva o per richiamo e il servizio civile sostitutivo di quello di leva è valido a tutti gli effetti) può essere applicato solo dopo l’assunzione in ruolo.
Il Ministero, per le graduatorie ad esaurimento, si appella a quanto disposto all’articolo 84 del DPR N. 417/74 che valuta il servizio di leva come servizio non di ruolo solo se svolto durante un rapporto di insegnamento non di ruolo (articolo 84: ‘Il servizio militare di leva o per richiamo o il servizio civile sostitutivo di quello di leva nonché l’opera di assistenza tecnica in Paesi in via di sviluppo di cui alla legge 8 novembre 1966, n. 1033, e successive modificazioni, resi con il possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso alla carriera di appartenenza, sono valutati nella stessa carriera…come servizio non di ruolo solo se prestati in costanza di servizio di insegnamento non di ruolo).
Il secondo orientamento, diametralmente opposto a quello supportato dal Ministero dell’Istruzione, è quello secondo cui si debba riconoscere integralmente il servizio militare, indipendentemente dal momento in cui sia stato svolto dal lavoratore. Tale tesi è supportata da diverse Magistrature del Lavoro nonché dal Consiglio di Stato. La Corte di Cassazione si pronuncerà in proposito, soprattutto per quanto riguarda la questione riguardante la valutazione del punteggio per il servizio militare nella graduatoria di terza fascia del personale ATA.