Graduatorie GPS sostegno, dopo la procedura assunzionale straordinaria dalla prima fascia GPS sostegno, si procede alle nomine da mini call veloce secondo quanto previsto dal DM N. 119 del 15 giugno 2023. Anche questa procedura prevede due fasi: la prima riguarda l’assegnazione della provincia, la seconda, invece, l’assegnazione della sede. In caso di rinuncia, come verranno assegnate le cattedre che resteranno libere?
GPS sostegno, posti liberi in seguito a rinuncia da mini call veloce: come verranno assegnati?
Premesso che non sono previste sanzioni per chi rinuncia alla provincia assegnata (fase 1 della mini call veloce) mentre sono previste nella fase 2, qualora l’aspirante decida di rinunciare alla sede assegnata, come si procederà con i posti divenuti liberi? Secondo Orizzonte Scuola, appare logico che i posti divenuti liberi in seguito ad una rinuncia durante la fase dell’assegnazione della provincia debbano essere assegnati tramite scorrimento delle graduatorie, sempre che vi siano ancora docenti inseriti in esse.Â
Si può procedere con lo scorrimento delle graduatorie
C’è da precisare che il DM 119/2023 non ha previsto indicazioni particolari per eventuali rinunce da parte degli aspiranti: tuttavia, secondo il medesimo DM e la Circolare annuale delle supplenze (Nota N. 43440 del 19 luglio 2023), la rinuncia all’incarico preclude il rifacimento delle operazioni (non è possibile aprire una seconda procedura di mini call veloce) ma nulla vieta lo scorrimento della graduatoria corrispondente. L’Ufficio Scolastico, in alcuni casi, non ha provveduto a pubblicare le graduatorie complete ma, ad ogni modo, potrà comunque utilizzare l’elenco per coprire i posti divenuti liberi con altrettante supplenze. Trattandosi di rinunce immediate, sarà possibile procedere all’assegnazione della supplenza prima dell’avvio della procedura informatizzata tramite algoritmo.