Siamo ormai agli sgoccioli. A breve inizieranno le nomine dalle Gps per tutte le classi di concorso. Prima di far partire l’algoritmo, però, dovrebbero essere pubblicate per trasparenza dai vari Usp le disponibilità dei posti al 31 agosto e al 30 giugno, a tempo pieno e spezzoni. Nelle intenzioni del Ministero, come abbiamo avuto modo di anticipare, ci dovrebbero essere solo due turni di nomina, concludendosi entro la prima settimana di settembre. Sarà vero? Nel frattempo ricordiamo anche che, una volta ricevuta la nomina, l’accettazione sarà da considerarsi automatica avendo precedendo espresso la scelta delle 150 preferenze. Ma come sapere che si è ricevuto l’incarico di supplenza?
Nomine Gps: 3 modalità per capire se si è ricevuto l’incarico di supplenza
Da sempre sono due le modalità attraverso cui i docenti precari possono scoprire se è arrivato l’incarico dalle Gps. Innanzitutto il modo più affidabile consiste nel controllare il sito dell’ufficio scolastico di riferimento per monitorare la pubblicazione dei cosiddetti ‘bollettini’. E solitamente (ma non sempre avviene), quasi in contemporanea, viene anche inviata un’email a ciascun docente interessato dalla nomina, indicante l’istituto scolastico assegnato e la durata dell’incarico (31 agosto o 30 giugno).
La novità di quest’anno è invece rappresentata dall’App IO. Anche questa infatti provvederà a inviare la notifica di avvenuta attribuzione della nomina all’interessato. Perchè ciò accada occorre però preliminarmente, una volta scaricata, attivare la ricezione delle notifiche.
Il metodo più affidabile tra questi resta comunque il sito dell’Usp, per evitare che, a causa di un eventuale disguido tecnico di comunicazione, non si venga a conoscenza del bollettino.