Abilitazione
Abilitazione

Chi ha diritto ad accedere al nuovo corso abilitante da 30 CFU? Come si calcolano i 3 anni di servizio? Rispondiamo alla domanda di un lettore che ci scrive: “Dal 2019 a giugno 2023 sono stato in carica in qualità di docente supplente c/o Istituti Superiori Statali di Roma. Ho già da tempo acquisito i 24 CFU. Ai sensi del decreto di cui sopra avrei diritto al percorso abilitante da 30 CFU? Ringrazio per la disponibilità e porgo cordiali saluti”. Risponde al quesito l’Avvocato Maria Rosaria Altieri e alleghiamo in fondo all’articolo il testo del Decreto PA bis.

Le misure in materia scolastica del Decreto PA Bis

Dopo l’approvazione da parte della Camera in data 31.07.2023, il 3 agosto scorso, con il voto di fiducia, il Senato ha definitivamente convertito in legge con emendamenti il D.L. n. 75 del 22 giugno 2023, cosiddetto PA bis (ieri è avvenuta la pubblicazione della legge di conversione in Gazzetta Ufficiale). L’art. 20 della Legge di conversione, rubricato “Disposizioni in materia di reclutamento del personale scolastico e acceleratorie dei concorsi PNRR”, contiene una serie di misure di particolare importanza in materia scolastica, frutto anche dei vari emendamenti approvati nel corso dell’iter parlamentare.

Tra quelle di maggiore rilievo si segnalano: la semplificazione delle prove concorsuali SCUOLA SECONDARIA, la proroga fino ad esaurimento delle graduatorie dei concorsi ordinari 2020 e dei concorsi STEM 2021, l’ampliamento fino al 50% dell’erogazione dei percorsi abilitanti in modalità telematica, l’abolizione della misura che prevedeva la definizione di un numero massimo di docenti da abilitare, la riserva di posti nei percorsi abilitanti a favore dei docenti con contratti in essere nelle scuole statali/paritarie o con tre anni di servizio o che abbiano sostenuto il concorso straordinario bis, la reiterazione della prova finale dei percorsi abilitanti una sola volta in caso di esito negativo; la possibilità di completare il percorso di abilitazione durante l’anno di formazione e prova integrando i CFU mancanti in caso di accesso al concorso con 30 o 24 CFU, le misure di reclutamento per i partecipanti al concorso DS 2017 che hanno impugnato il mancato superamento della prova concorsuale.

I nuovi corsi abilitanti semplificati

Il comma 3b-bis) dell’art. 20, ha introdotto all’art. 2-ter del D.Lgs 13 aprile 2017, n. 59, il comma 4-bis, che così dispone:

«4-bis. Coloro che hanno svolto servizio presso le istituzioni scolastiche statali o presso le scuole paritarie per almeno tre anni, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale scelgono di conseguire l’abilitazione, nei cinque anni precedenti, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124, nonché coloro che hanno sostenuto la prova concorsuale relativa alla procedura straordinaria di cui all’articolo 59, comma 9-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, conseguono, fermo restando il possesso del titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso, l’abilitazione all’insegnamento attraverso l’acquisizione di 30 CFU o CFA tra quelli che compongono il percorso universitario e accademico di formazione iniziale di cui all’articolo 13, comma 2 ».

Dunque, ai sensi della disposizione normativa in parola, ai fini dell’ammissione al corso abilitante di cui al citato comma 4 bis, il requisito delle 3 annualità di servizio (anche non continuative e di cui almeno un anno di servizio specifico), deve essere posseduto con riferimento al momento in cui si partecipa al corso abilitante stesso. In sostanza, se ad es. il corso abilitante è indetto nell’anno 2024, le tre annualità di servizio andrebbero considerate prendendo come riferimento i 5 anni precedenti il 2024. Si ricorda che, ai sensi dell’art. 11, comma 14, L. 3 maggio 1999, n. 124, l’anno di servizio è considerato valido ai fini della partecipazione al corso abilitante “se ha avuto la durata di almeno 180 giorni oppure se il servizio sia stato prestato ininterrottamente dal 1° febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale”.

La risposta al quesito

In conclusione, ad oggi non è possibile dare una risposta al quesito posto dal lettore, in quanto bisognerà attendere l’attivazione dei corsi abilitanti e verificare il possesso del requisito delle 3 annualità di servizio (nei 5 anni precedenti) con riferimento al momento in cui si avanza la domanda di partecipazione. In ogni caso, i CFU totali da raggiungere sono 60. Per cui, avendone già acquisti 24, il percorso consigliato è quello da 36 CFU (24+36=60). Testo Decreto Legge PA Bis.