Supplenze docenti per l’anno scolastico 2023/24, la procedura informatizzata per il conferimento degli incarichi a tempo determinato partirà nelle prossime ore in gran parte degli Uffici Scolastici. In quali casi le scuole provvederanno ad effettuare il controllo dei titoli e servizi, con la sottoscrizione del contratto, e come opereranno?
Contratti supplenze docenti, i controlli effettuati dalle scuole
In merito ai controlli che vengono effettuati dalle scuole, la Circolare annuale sulle supplenze per l’anno scolastico 2023/24 ha ripreso i contenuti dell’articolo 8 dell’Ordinanza Ministeriale N. 112/2022. Qui si stabilisce che la scuola effettua tempestivamente i controlli delle dichiarazioni presentate dall’aspirante che stipula il primo contratto di lavoro. Una volta conclusa la procedura di controllo, il Dirigente Scolastico della scuola provvede a comunicare l’esito della verifica all’Ufficio competente che si occuperà di convalidare a sistema i dati contenuti nella domanda per poi comunicare al docente l’esito positivo del controllo.Â
Esito negativo dei controlli
Qualora, invece, si andasse incontro ad un esito negativo del controllo per la mancanza del titolo d’accesso oppure per una dichiarazione mendace da parte dell’aspirante, si provvede all’esclusione del medesimo dalle graduatorie. Nel caso, invece, l’esito negativo sia dovuto ad errori presenti nella domanda o ad un’errata valutazione dei titoli o dei servizi, sarà necessario procedere con il ricalcolo dei punteggi e delle posizioni. L’Ufficio scolastico provvedere a comunicare all’aspirante la nuova posizione e il nuovo punteggio.Â
Chi non è più soggetto a controlli
Per quanto riguarda i controlli, in considerazione del fatto che l’anno scolastico 2023/24 è il secondo di vigenza dall’ultimo aggiornamento delle GPS, i docenti che hanno già ottenuto un incarico nello scorso anno scolastico non saranno più soggetti a controlli in quanto questi sono già stati eseguiti lo scorso anno. Infatti, nell’O.M. si parla espressamente di ‘primo contratto di lavoro’ da parte dell’aspirante.