Pagamenti INPS nel mese di settembre 2023, ecco le scadenze previste per prestazioni erogate dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale in merito all’indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL, all’Assegno Unico universale per i figli, alle pensioni e al Reddito di Cittadinanza.
Pagamenti INPS mese di settembre 2023: le date da segnarsi sul calendario
NASpI e DIS-COLL
Per quanto concerne il pagamento dei sussidi NASpI e DIS-COLL, le date sono variabili in base al giorno in cui è stata presentata la domanda da parte del beneficiario. Tuttavia, è possibile conoscere la data esatta dell’accredito, accedendo all’area riservata del portale INPS: occorre selezionale la sezione Prestazioni e Pagamenti. I sussidi NASpI e DIS-COLL rappresentano un sostegno economico a beneficio di coloro che si trovano attualmente in condizioni di disoccupazione involontaria.
Assegno Unico
Per quanto riguarda, invece, l’Assegno Unico ed universale per i figli, le date riguardanti il pagamento del mese di settembre 2023 sono state concordate tra l’INPS e la Banca d’Italia: l’Assegno Unico di settembre verrà erogato nelle seguenti date: 15, 18, 19 settembre. Queste date riguardano i ‘vecchi’ beneficiari, ovvero coloro che hanno già ricevuto l’importo nei mesi precedenti oltre a coloro che non hanno subìto variazioni recenti. In caso di nuove domande, invece, il pagamento della prima rata dell’Assegno Unico è prevista nell’ultima settimana del mese successivo all’invio della domanda.
Pensioni
Il pagamento delle pensioni relative al mese di settembre, secondo il calendario INPS, sarà disponibile a partire dal primo giorno del mese. Come di consueto, le date saranno scaglionate per coloro che provvedono a ritirare la pensione in contanti presso gli sportelli postali. Il calendario varia da comune a comune ma indicativamente potrebbe essere il seguente:
1° settembre – cognomi dalla A alla B;
2 settembre (solo mattina) – cognomi dalla C alla D;
4 settembre – cognomi dalla E alla K;
5 settembre – cognomi dalla L alla O;
6 settembre – cognomi dalla P alla R;
7 settembre – cognomi dalla S alla Z.
Reddito di Cittadinanza
Per quanto concerne, invece, il pagamento del Reddito di Cittadinanza e della Pensione di Cittadinanza, questo è previsto fino al prossimo 31 dicembre 2023 a beneficio dei nuclei famigliari in disagio sociale. A partire dal 1° gennaio 2024, il Reddito di Cittadinanza e la Pensione di Cittadinanza saranno abrogati. Coloro che continuano a beneficiare di Reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza fino a fine anno, potranno ricevere le somme spettanti sulla “Carta RdC” a partire dal 14 settembre.