Nella mattinata di oggi, 31 agosto, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha tenuto con i sindacati un’informativa per fare il punto della situazione sulle immissioni in ruolo dell’a.s 2023/24. In quasi tutte le regioni le procedure devono ancora concludersi, prevedendo ulteriori scorrimenti nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, per surroghe nonché dalle Gps sostegno e anche dalle Gae per le eventuali rinunce. A seconda però della tipologia di graduatoria da cui si continueranno a fare scorrimenti ci saranno differenze per quanto riguarda la decorrenza giuridica ed economica.
Immissioni in ruolo dalle GM dei concorsi ordinari e straordinari del 2020 e dalle Gae
Nel caso degli ulteriori scorrimenti che saranno effettuati dalle graduatorie di merito dei concorsi ordinari e straordinari del 2020 e dalle Gae, trattandosi di nomine che prevedono la stipula di contratti a tempo indeterminato, da 1° settembre, avendo superato il termine ultimo del 31 agosto, ci sarà solo un’individuazione giuridica. La presa di servizio e la decorrenza economica invece sono posticipate all’a.s 2024/25. Chi dunque rientrasse tra i nominati potrà accettare il ruolo e nel mentre svolgere supplenza annuale da Gps o Gae.
Quanto alla scelta della sede di titolarità occorrerà presentare domanda di mobilità quando verrà aperta la finestra temporale (solitamente a marzo). La scelta quindi non avverrà nell’immediato.
Nomine finalizzate al ruolo da concorso straordinario bis e da Gps sostegno
Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi si svolgeranno anche le nomine finalizzate al ruolo da concorso straordinario bis, nonché, a seguito di eventuali rinunce, da Gps sostegno.
L’individuazione degli aventi diritto in questi casi sarà con presa di servizio immediata. Questo perchè, a differenza delle altre procedure, viene stipulata dapprima una supplenza (quindi con contratto a tempo determinato) finalizzata al ruolo. Proprio per questo si può essere individuati anche dopo il 1° settembre con immediata decorrenza giuridica ed economica.