La carta del docente viene attribuita ai docenti di ruolo a partire dal 2016, grazie alla legge n. 107 del 13 luglio 2016. Ogni anno viene attivato il nuovo bonus da 500 euro dando comunque la possibilità di esaurire l’importo rimanente dell’anno precedente entro un periodo massimo di ulteriori 12 mesi. La novità di quest’anno è rappresentata dall’estensione della carta anche ai docenti precari con contratto di supplenza al 31 agosto, ma solo per il 2023 (salvo una sua possibile proroga anche per il 2024). Esclusi sono i precari con contratto al 30 giugno, che comunque stanno tentando tramite sindacati o avvocati la strada dei ricorsi, spesso con esito favorevole. Ma quando sarà attivata la carta del docente per l’a.s 2023/24? E cosa dovranno fare i precari al 31 agosto per poterne usufruire?
Attivazione carta del docente
Sia per chi ha già avuto diritto alla carta del docente gli anni scorsi sia per chi ne diventerà beneficiario a partire da quest’anno (neoimmessi in ruolo e docenti precari al 31 agosto) la carta docente sarà attiva a partire dal 15 settembre 2023 (e comunque entro la fine di settembre).
I beneficiari non dovranno fare nulla per attivare la carta in oggetto. L’attivazione avverrà infatti in automatico nei confronti di chi ne ha diritto. Basterà solo accedere al portale dedicato con le proprie credenziali Spid.
Precari che hanno vinto il ricorso
Per quei docenti precari che si sono visti riconoscere il beneficio tramite ricorso è lo stesso sito dedicato alla Carta del Docente a spiegare qual è la procedura per poter ottenere anche le somme pregresse come eventualmente previsto dalla sentenza favorevole ricevuta. Sul sito viene infatti precisato:
“Per eventuali richieste di riconoscimento del bonus Carta del Docente è necessario trasmettere copia della sentenza al Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) all’indirizzo di posta certificata indicato.
La richiesta dovrà riportare il codice fiscale del docente ricorrente e le annualità per le quali è stato riconosciuto il contributo.
Il Ministero, una volta esaminata la richiesta, la inoltrerà a Sogei che provvederà ad accreditare sul borsellino elettronico le annualità dovute al docente.”