Martedì 5 settembre è stata pubblicata la graduatoria di Medicina 2023 e dopo poche ore hanno subito iniziato a circolare online le prime analisi formulate dagli esperti e le previsioni riguardanti i prossimi scorrimenti.
Medicina 2023: analisi della graduatoria
Come anticipato poco fa, stando alle prime analisi formulate dagli esperti di Alpha Test riguardo la graduatoria di Medicina 2023, il punteggio minimo aggiornato per entrare è pari a 57,63 punti. Al momento l’ultimo candidato prenotato si trova in posizione 16.676 a Messina MedBioTec. Milano Bicocca, invece, si conferma l’ateneo più ambito con 162 posti assegnati (punteggio minimo di 67.21 punti). Anche i posti di Bologna sono quasi tutti assegnati.
Ai candidati che risultano assegnati non resta quindi che immatricolarsi nella loro prima scelta, mentre i prenotati dovranno decidere se iscriversi o attendere i prossimi scorrimenti, confermando il proprio interesse a rimanere in graduatoria. A tal proposito, che cosa c’è da aspettarsi dallo scorrimento del 13 settembre?
Previsioni sullo scorrimento
Secondo gli esperti di Alpha Test, prima di decidere se immatricolarsi o attendere gli scorrimenti è importante che lo studente valuti attentamente quante posizioni lo separano dall’ultimo prenotato della sede preferita. In particolare, stando alle prime previsioni:
- fino alle 150 posizioni per Medicina e alle 200 per Odontoiatria la probabilità di entrare è alta;
- fino alle 300 per Medicina e alle 400 per Odontoiatria le possibilità sono inferiori, ma comunque discrete;
- entro le 700 per Medicina e le 800 per Odontoiatria la percentuale di accedere alla propria sede preferita è bassa;
- entro le 1200 per Medicina e le 1300 per Odontoiatria la percentuale diventa molto bassa.
Per avere un po’ più chiara la propria posizione bisognerà tuttavia attendere il primo scorrimento del 13 settembre, poiché non tutti gli assegnati decideranno di immatricolarsi effettivamente liberando così diversi posti. Si ricorda infine che in base a quanto accaduto gli scorsi anni si potrebbe assistere ad uno scorrimento anche di 1000 posti già nelle prime fasi.