medicina 2023
Medico

Ieri, mercoledì 13 settembre 2023, nel corso della mattinata è stato pubblicato sul portale Accesso Programmato il primo scorrimento della graduatoria di Medicina. Vediamo cosa è cambiato e qual è il punteggio minimo aggiornato.

Analisi primo scorrimento Medicina 2023

Dopo la pubblicazione del primo scorrimento della graduatoria nazionale di merito di Medicina, il punteggio minimo aggiornato è di 57,43 punti, posizione 17.132 a Medicina Messina MedBioTec. Nel complesso gli esperti di TestBuster hanno registrato uno scorrimento più profondo dell’anno scorso, con un tasso di rinuncia del 4,5% contro il 2,6% del 2022. Tra le sedi che hanno scorso meno rispetto a quanto preventivato ci sono Medicina TD della Calabria Interateneo (104), Odontoiatria Brescia (1), Odontoiatria Pavia (174) e Odontoiatria Varese (109).

Sono invece scalate di più di 600 posizioni per Medicina le Università di Bari – Sede di Taranto (619), Basilicata (651), Bologna – Sede di Ravenna (905), Ferrara (665), Foggia (616), Milano (745), Milano Bicocca (1.449), Modena e Reggio Emilia (644), Napoli Vanvitelli (609), Padova – Sede di Treviso (713), Parma (717), Pavia (824), Perugia – Sede di Perugia e Terni (656), Policlinico – La Sapienza (1.307), Polo Pontino (800), Roma – Tor Vergata (804), S. Andrea – La Sapienza (1.103), Salento (783), Salerno (704), Calabria TD – Sede di Cosenza (1.351), Trento (988) e Varese Insubria (666). Per quanto riguarda Odontoiatria, hanno scorso più di 600 posizioni Bologna (712), Ferrara (890), Milano Bicocca (1.321), Perugia (671) Trieste (664) e Verona (1.180). Alcune delle sedi più richieste hanno quindi subito uno scorrimento superiore rispetto all’anno scorso.

Tra gli atenei che hanno già 10 o meno posti rimanenti ci sono Medicina Napoli Federico II e Trento e Odontoiatria Bologna, Brescia, Ferrara, Milano Bicocca, Padova, Pavia, Pisa, Torino, Varese Insubria e Verona.

Previsioni

Per quanto riguarda i prossimi scorrimenti, è altamente improbabile che possa verificarsi ancora un dislivello così profondo. Come confermano fra l’altro anche gli scorrimenti dello scorso anno. Inoltre, ci si aspetta che d’ora in poi l’avanzamento delle singole università possa essere sempre più disomogeneo. In alcuni casi gli scorrimenti continueranno ad essere piuttosto consistenti, in altri invece saranno appena percettibili, soprattutto laddove ci sono pochi assegnati e prenotati.