alunni all'uscita da scuola
alunni

Come ogni anno, nelle prime settimane ritorna puntuale il problema della gestione degli alunni durante l’uscita da scuola, questione particolarmente delicata nel caso di studenti minorenni. Molti docenti, infatti, sui vari gruppi social chiedono chiarimenti su questo importante aspetto sul quale cerchiamo di fare chiarezza insieme qui di seguito, facendo come sempre riferimento alla normativa.

Circolari improprie che regolamentano l’uscita da scuola?

Per la secondaria di I e II grado la questione si risolve abbastanza facilmente, poiché i primi giorni di lezione le famiglie firmano il consenso per l’uscita da scuola autonoma dei propri figli. La questione, invece, può restare spinosa per la scuola primaria, in cui gli studenti sono ancora piccoli per poter tornare a casa da soli. Cosa succede nel momento in cui all’uscita non ci sono i genitori o se questi ritardano a venire? Di chi è la responsabilità e chi deve gestire il minore in questo delicato lasso di tempo?

In alcune scuole si verifica che il Dirigente Scolastico pubblica circolari in cui richiede ai docenti dell’ultima ora di vigilare fin quando i genitori non prelevino il proprio figlio/a: è ammissibile tale richiesta? Nel Regolamento e nella contrattazione di istituto è possibile inserire dei riferimenti in merito?  

Riferimenti normativi

Il nostro punto di riferimento è sempre il CCNL, in questo caso il comma 5 dell’art 29 che regolamenta l’orario di lavoro dei docenti: specifica che l’insegnante deve recarsi a scuola in aula 5 minuti prima del suono della campana della prima ora (se la sua ora di servizio è la prima) e può andare via dopo che sono trascorsi almeno 5 minuti dal suono della campana della fine della giornata dopo essersi assicurato che i minori sono stati prelevati dai rispettivi genitori o tutori.  

Superati i 5 minuti, se il genitore tarda ancora ad arrivare, il docente ha il dovere di consegnare l’alunno ad un collaboratore scolastico che a sua volta deve vigilare su di lui fino all’arrivo del genitore o delegato. Nello stesso tempo, occorre comunicare tempestivamente la situazione al Dirigente o al suo vice. Se il genitore non arriva e non risponde neanche alle chiamate, la scuola può contattare le forze dell’ordine che prenderanno a carico l’alunno.

Qualora nel Regolamento d’istituto il Dirigente preveda che il docente dell’ultima ora non può allontanarsi se non dopo aver consegnato tutti gli alunni ai rispettivi genitori, gli insegnanti che accumulano minuti e ore dovrebbero pertanto essere retribuiti.