Venerdì 29 settembre 2023 sarà resa pubblica la Nota di Aggiornamento al Def, la cosiddetta “Nadef“, con cui si potrà sapere in concreto di quante risorse il Governo potrà disporre per poter definire le misure da inserire nella Legge di Bilancio. Ad oggi, come spiega anche Anief, “per la stesura della manovra, il governo ha bisogno di trovare coperture per circa 30 miliardi di euro, mentre al momento ne sono certi solo 5,5 miliardi. Tra le spese previste, 9 miliardi sono necessari per il taglio del cuneo fiscale, 4 miliardi per la sanità, e 2 miliardi per il pacchetto pensioni, mentre la conferma della tassazione agevolata sui premi di produttività costerebbe ulteriori 2 miliardi.” Nulla sembra invece essere previsto per il settore dell’Istruzione. Eppure ci sarebbe molto da fare.
Legge di bilancio, “organici aggiuntivi e indennità stipendiali non possono attendere”
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha spiegato le priorità che andrebbero incluse nella manovra finanziaria:
“La scuola ha bisogno almeno di un miliardo in più da stanziare con la prossima Legge di bilancio perché ci sono diversi ambiti su cui intervenire d’urgenza, a partire dagli organici aggiuntivi, indispensabili per attuare nei prossimi tre anni il Pnrr come pure per dare supporto all’autonomia scolastica, che non possono certamente limitarsi ad un pugno di unità di personale Ata da contrattualizzare fino a dicembre 2023.
Se il Governo vuole davvero abbattere le percentuali altissime di dispersione scolastica presenti in certe province, soprattutto del Meridione e delle grandi isole, non basta agire sulle infrastrutture e nelle tecnologie, ma occorre investire nelle risorse umane che portano avanti il sistema.
Come pure sui loro stipendi, che ad oggi rimangono privi anche dell’indennità di vacanza contrattuale: si tratta di fare avere subito 100 euro medi al mese, più quasi 2mila di arretrati dell’ultimo anno e mezze, sempre in attesa del rinnovo del nuovo contratto. È una mancanza grave, che ci ha portato a proporre un modello di ricorso per sbloccare l’indennità di vacanza contrattuale. Riteniamo che per il Governo si tratti di una priorità assoluta“.
E da ultimo ricordiamo anche il doppio canale di reclutamento che già nei giorni scorsi Pacifico aveva accennato di voler fare inserire in manovra, chiedendo l’autorizzazione delle assunzioni da Gps sia sostegno che posto comune.