A settembre 2023 11.637 sono stati i docenti assunti dalla I fascia GPS sostegno che hanno ottenuto un incarico a tempo determinato finalizzato al ruolo: per essere assunti a tempo indeterminato devono svolgere l’anno di prova e formazione e una lezione simulata. Il sindacato FLC CGIL ha elaborato una scheda riepilogativa in cui mette in luce tutte le caratteristiche del percorso che porta al ruolo: qui di seguito riportiamo il sunto effettuato.
Riferimenti normativi
- Articolo 5, commi da 5 a 17, del DL 22 aprile 2023 n. 44
- Decreto ministeriale 119 del 15 giugno 2023
- Decreto ministeriale 226 del 16 agosto 2022
Percorso che devono effettuare gli assunti I fascia GPS sostegno 2023
- Contratto a tempo determinato su posto vacante (31 agosto)
- Percorso annuale di formazione e prova con valutazione finale da parte del Comitato di valutazione
- Lezione simulata in base alla quale lo stesso Comitato di valutazione, integrato da un componente esterno, esprimerà un giudizio di idoneità o non idoneità
- In caso di valutazione positiva assunzione a tempo indeterminato, con retrodatazione giuridica al 1 settembre 2023, e conferma di titolarità nella medesima scuola
- In caso di valutazione negativa del percorso formazione e prova, il percorso stesso si può ripetere 1 volta (art. 1, c. 119, della legge 107/2015); in caso di valutazione negativa sulla lezione simulata si decade dalla procedura e non avviene la trasformazione del contratto a tempo indeterminato.
Conferma in ruolo e titolarità sulla scuola
In caso di valutazione positiva delle prove descritte gli assunti I fascia GPS sostegno ottengono un contratto a tempo indeterminato e conferma in ruolo, con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato, nella medesima istituzione scolastica presso cui hanno prestato servizio a t.d.
A decorrere dall’anno scolastico 2023/2024, i docenti destinatari di nomina a tempo determinato nella procedura da GPS 1 fascia finalizzata al ruolo possono chiedere il trasferimento, l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione in altra istituzione scolastica ovvero ricoprire incarichi di insegnamento a tempo determinato in altro ruolo o classe di concorso soltanto dopo tre anni scolastici di effettivo servizio nell’istituzione scolastica ove hanno svolto il percorso annuale di formazione e prova, fatte salve le situazioni sopravvenute di esubero o soprannumero.