organico aggiuntivo ATA Agenda Sud
organico aggiuntivo ATA Agenda Sud

Ieri, 2 novembre, sono iniziati i contratti rivolti al personale ATA aggiuntivo previsto dal Piano Agenda Sud. Sono le graduatorie d’istituto ATA di terza fascia quelle da cui si sta attingendo, escludendo ogni possibilità di supplenza da Mad vista la portata degli elenchi stessi. Le regioni del Sud coinvolte nel citato Piano sono Abruzzo, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Sardegna, Basilicata e Molise, sulla base della segnalazione della necessità di un’unità di personale aggiuntivo inviata durante il monitoraggio aperto agli istituti scolastici fino allo scorso 3 ottobre.

Personale ATA, organico aggiuntivo per ora con contratto al 31 dicembre 2023

In totale sono 1.828 le unità di organico aggiuntivo. Il profilo maggiormente richiesto è soprattutto quello di collaboratore scolastico, pari a 1.473 unità, contro i circa 400 assistenti amministrativi o tecnici. Al momento si tratta di contratti di supplenza breve con scadenza il 31 dicembre 2023, come stabilito dall’art. 10, comma 1 del DL 123/2023. Sembra esserci però possibilità di proroga.

Come anticipato infatti dalla bozza della legge di Bilancio 2024 ci sarebbe una norma che prevederebbe la proroga fino al 15 aprile 2024. Occorre però attendere la definitività del testo quando la manovra verrà approvata entro il 31 dicembre. Nel frattempo la previsione di questo organico aggiuntivo ha fornito un importante contributo verso l’obiettivo, voluto dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, di rafforzare le istituzioni scolastiche del Mezzogiorno e di ridurre i divari territoriali. Oltre a rappresentare una possibilità in più per incrementare il punteggio in vista dell’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia ATA previsto nel 2024.