nuova email docenti
nuova email docenti

Come anticipato alcuni giorni fa da Istanze Online a partire da novembre ci sarà il passaggio ad un nuovo sistema di posta elettronica sia per i docenti che per il personale ATA. A cambiare sarà il dominio, che passerà da @posta.istruzione.it a @scuola.istruzione.it, oltre ad una maggior capacità di memoria rispetto a quella attuale, passando addirittura a 50 GB. Il personale scolastico in possesso dell’email istituzionale riceverà un’apposita comunicazione riguardante l’avvio del passaggio alla nuova email e tutte le informazioni del caso. Verrà dato un mese di tempo circa per procedere al salvataggio di tutti i contenuti importanti dell’indirizzo email in via di dismissione, fino al 7 dicembre, data in cui ci sarà la disattivazione della vecchia email. Ma cosa accadrà per le convocazioni delle supplenze? Occorrerà necessariamente avere questo nuovo indirizzo email? Facciamo chiarezza.

Email su cui ricevere le convocazioni di supplenza

Occorre fare delle precisazioni riguardo l’imminente passaggio alla nuova casella di posta istituzionale. Alla notizia del passaggio alla nuova email infatti molti precari si sono chiesti se cambierà qualcosa riguardo l’indirizzo di posta presso cui continuare a ricevere le convocazioni.

Innanzitutto il passaggio riguarda solo chi, tra il personale scolastico, è già dotato di email istituzionale. Il nuovo indirizzo di posta elettronica sarà aggiornato in via automatica all’interno del sistema informativo del Ministero dell’istruzione e del merito a partire dal prossimo 1° dicembre 2023: gli utenti potranno continuare ad accedere ai servizi dell’Area riservata con le medesime credenziali. Questo significa che, se l’email fornita per ricevere supplenze, è quella istituzionale le segreterie scolastiche visioneranno il nuovo indirizzo di posta e invieranno a questa email le convocazioni da quando sarà disattivata in toto la precedente.

Quanto al personale docente e ATA che non è attualmente dotato di una casella di posta elettronica istituzionale continuerà a ricevere convocazioni di supplenza all’email personale indicata su Istanze Online. Non è infatti obbligatorio dotarsi della nuova email. Sarà comunque possibile attivarla in futuro sul portale ministeriale Istanze Online, quando le operazioni di migrazione saranno concluse.