Nel 2024, salvo ripensamenti, dovrebbe essere previsto l’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento (Gae). Con l’intervento del DL n. 4/2022 (convertito in legge n. 25/2022) infatti, queste graduatorie dovrebbero aggiornarsi nel corso della primavera 2024 anzichè nel 2025 allo scopo di riallinearle alle GPS, il cui aggiornamento è previsto sempre per il 2024 (sebbene sembrerebbe in forse stando agli ultimi ‘rumors’). Contestualmente si procederà, come sempre, anche all’aggiornamento della prima fascia delle graduatorie di istituto, ove sono collocati gli aspiranti inclusi in GaE. Vediamo di seguito quali operazioni sarà possibile compiere in questa occasione.
Cosa sarà possibile fare col prossimo aggiornamento delle Gae
Per le Gae non saranno previsti nuovi inserimenti. Le uniche operazioni possibili, per gli aspiranti già inseriti nella I, II e III fascia nonché nella fascia aggiuntiva, sono le seguenti:
- aggiornamento del punteggio con cui sono inseriti in graduatoria;
- permanenza in graduatoria (quindi senza aggiornare il punteggio) a pieno titolo o con riserva ovvero lo scioglimento della stessa;
- trasferimento da una provincia ad un’altra.
Gli unici inserimenti possibili saranno quelli che riguardano gli aspiranti cancellati nei bienni/trienni precedenti, per non aver presentato domanda, i quali potranno presentare istanza di reinserimento in graduatoria con il recupero del punteggio maturato all’atto della cancellazione.
Utilizzo delle graduatorie ad esaurimento
Resterà ovviamente invariato l’utilizzo delle Gae per ogni ordine e grado ai fini delle:
- immissioni in ruolo (alle GaE è destinato il 50% dei posti annualmente autorizzati per le assunzioni);
- supplenze annuali (al 31/08);
- supplenze sino al termine delle attività didattiche (al 30/06).