Si era diffusa nei giorni scorsi una proposta che portava nel senso della cattedra inclusiva, da intendersi come una rotazione di tutti i docenti curricolari sui posti di sostegno. Al riguardo è intervenuto nelle scorse ore il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, intervistato dal quotidiano ‘La Repubblica‘, mettendo un punto fermo sulla questione.
Fine dell’era delle assunzioni senza specializzazione
Il Ministro Valditara ha voluto smentire la teoria erroneamente attribuita allo stesso in base alla quale tutti gli insegnanti di materie curricolari diventassero automaticamente docenti di sostegno, occupandosi degli studenti disabili a rotazione. Valditara ha così voluto fornire chiarimenti per mettere fine a quelle che potremmo definire ‘fake news’.
Il capo di viale Trastevere ha così sottolineato come la notizia sia parte di una narrativa falsa e fuorviante, che non rispecchia in alcun modo le reali intenzioni e azioni del Governo, puntando l’attenzione sull’intenzione di procedere ad un cambio di paradigma nell’assunzione dei docenti di sostegno, evidenziando l’assunzione di 13.349 insegnanti specializzati e l’apertura di oltre 15.000 posti per il prossimo concorso. Con queste misure, il Ministro vorrebbe sancire la fine dell’“era delle assunzioni senza specializzazione”, una prassi che, secondo lui, ha contraddistinto i precedenti esecutivi.
La centralità dei docenti di sostegno
Le ultime dichiarazioni del Ministro fanno parte di un più ampio ‘disegno’. In più occasioni il Ministro Valditara non ha infatti mai mancato di evidenziare la centralità dei docenti di sostegno all’interno della sua politica scolastica. Ricordiamo infatti anche quando alcuni mesi fa, ad anno scolastico appena iniziato, aveva dichiarato di essere al lavoro per poter dare la possibilità ai supplenti di sostegno di poter reiterare nella stessa scuola il proprio contratto per tutto il ciclo scolastico dell’alunno certificato, in un’ottica di continuità didattica.