A seguito dell’informativa sull’imminente bando del primo dei concorsi del PNRR rilasciata stamattina alle organizzazioni sindacali da parte del Ministero si conosce qualche dettaglio in più. Intanto è stato reso noto il costo di partecipazione, pari a 10 euro per ogni procedura concorsuale. Ed è stato ribadito che la pubblicazione è prevista entro fine novembre. Attilio Varengo, segretario nazionale Cisl Scuola, in occasione della live tenutasi oggi da La Tecnica della Scuola, ha infatti spiegato che nell’ultima decade di novembre ogni giorno può essere quello papabile circa l’uscita del bando. Vediamo quindi di seguito qualche elemento aggiuntivo.
Tempistiche bando e prove
Quando si parla di primo dei concorsi del PNRR si fa riferimento a tutti i gradi i scolastici. Verrà infatti pubblicato il bando che riguarderà la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria. Non ci sarà quindi l’uscita, ipoteticamente, prima di un bando per la scuola secondaria e dopo alcune settimane quello che riguarda la scuola primaria e dell’infanzia. Anche su questo interrogativo che circolava da giorni in rete Attilio Varengo ha messo un punto fermo.
Dall’uscita del bando verranno dati 30 giorni di tempo per presentare la domanda di partecipazione. Le iscrizioni si potranno effettuare sul portale InPA. La prova scritta si svolgerà quindi con ogni probabilità a gennaio. Solitamente tra la chiusura della domanda di partecipazione e l’avvio della prova scritta trascorrono dai 15 ai 20 giorni. Le prove orali dovranno poi concludersi entro il 30 giugno 2024 per poter consentire la formazione delle graduatorie a luglio e attingere dalle stesse per le immissioni in ruolo dell’a.s 2024/25.
E il secondo concorso PNRR?
Come anticipato sempre da Varengo (Cisl Scuola) il bando del secondo concorso PNRR dovrebbe essere pubblicato, salvo eventuali ritardi, nell’aprile 2024 e la procedura deve concludersi entro dicembre 2024. Va precisato che nulla preclude a coloro che hanno già presentato domanda di partecipazione al primo concorso di partecipare eventualmente anche al secondo.