Dopo l’allarmismo che si era diffuso alcune settimane fa i docenti precari interessati all’aggiornamento o all’inserimento nelle Gps possono tirare un sospiro di sollievo. Sembra infatti ormai certo che in primavera si procederà alla riapertura delle suddette graduatorie. Sarà un’occasione importantissima per coloro che finora hanno lavorato solo da Mad o che si affacciano per la prima volta nel mondo dell’insegnamento e che ora intendono inserirsi nelle Gps. Sarà anche importante per chi è già inserito ma intende salire di posizione aggiungendo il punteggio maturato col servizio o con gli ulteriori ed eventuali titoli conseguiti, oppure che aspira a cambiare la provincia d’iscrizione. Restano però ancora alcuni nodi da risolvere.
I punti da chiarire: regolamento o ordinanza? Divieto Mad e sanzioni
Un primo punto da chiarire attiene lo strumento legislativo che il Ministero dovrà decidere per disciplinare le supplenze nel prossimo biennio scolastico. Come si evince da fonti sindacali adottare il regolamento (di cui esiste già una bozza) richiederebbe un iter troppo lungo per arrivare nei giusti tempi. Sembrerebbe dunque più papabile il ricorso ancora allo strumento dell’ordinanza ministeriale, seppur con i dovuti aggiustamenti. Si avranno maggiori ragguagli in merito con i prossimi incontri tra Ministero e organizzazioni sindacali.
E poi troviamo la questione del divieto Mad e dell’impianto sanzionatorio. Quanto al primo aspetto i sindacati stanno facendo pressioni affinchè si elimini questo divieto, che aveva indotto molti supplenti a farsi depennare dalle Gps per poter inviare la candidatura in qualsiasi provincia e regione in modo da poter avere maggiori opportunità lavorative (sebbene questo ragionamento non valga per tutte le classi di concorso). Quanto invece alle sanzioni in caso di rinuncia e abbandono di servizio i sindacati stanno chiedendo un ammorbidimento.
E la seconda fascia Gps infanzia e primaria?
Un ultimo aspetto da considerare è quello della seconda fascia Gps della scuola primaria e dell’infanzia. Sarà prevista ancora con l’aggiornamento del 2024? Questo dubbio è sorto a seguito di una previsione contenuta nella bozza di regolamento delle supplenze, in base alla quale la seconda fascia, immotivatamente, sarebbe dovuta sparire. A seguito però delle richieste proposte dai sindacati al MIM, in occasione dell’ultimo incontro dell’8 novembre, non sembrerebbe essere emersa una conferma da parte del Ministero nel senso dell’eliminazione della seconda fascia Gps infanzia e primaria.
L’algoritmo
In merito all’algoritmo i precari non saranno felici di sapere che resterà anche col nuovo aggiornamento. Non sembra esserci infatti nessuna apertura nel senso di un ritorno alle nomine in presenza. Anche su questo punto però i sindacati hanno attenzionato il Ministero sugli errori che la procedura informatizzata ha creato nell’attribuzione degli incarichi di supplenza, chiedendo anche trasparenza sulla pubblicazione della disponibilità di posti in occasione della presentazione dell’istanza delle 150 preferenze.