idonei concorso
idonei concorso

A breve uscirà il bando del primo dei concorsi PNRR (noto come ‘straordinario ter’, sebbene sia un concorso ordinario senza prova preselettiva). Il Ministero ha più volte confermato l’intenzione di volerlo bandire entro fine novembre. Questi giorni saranno dunque decisivi. Verranno poi messi a disposizione 30 giorni dal bando per poter presentare domanda di partecipazione. Nel frattempo, poichè dalle graduatorie di merito che scaturiranno si attingerà già per l’a.s 2024/25, gli idonei del concorso ordinario 2020 si chiedono che ne sarà di loro e quando potranno anch’essi arrivare all’agognato ruolo.

Come verranno assunti gli idonei del concorso ordinario 2020

Le graduatorie del concorso ordinario 2020, come noto, sono state trasformate in graduatorie ad esaurimento. Dovendo però dapprima raggiungere gli obiettivi del PNRR, come ha spiegato anche nel corso del Question time tenutosi oggi da Orizzonte Scuola Manuela Pascarella, rappresentante sindacale CGIL, verrà data la precedenza ai concorsi del PNRR. Questo significa che nelle immissioni in ruolo dell’a.s 2024/25 gli idonei dell’ordinario 2020 andranno in coda rispetto ai vincitori di questo imminente concorso.

Pascarella, in merito a ciò, ha parlato di “grave ingiustizia” e ha anche aggiunto: “non esistono idonei o vincitori di seria A e idonei o vincitori di serie B. Però siamo di fronte ad un accordo che il nostro Paese ha stipulato con la Commissione Europea che è difficilissimo da scalfire. (…) Si tratta di un patto che il nostro Paese ha siglato con l’Europa, e se venisse meno a questo patto si bloccherebbe tutta quella tranches di finanziamenti che sono collegati a quella fase di attuazione del PNRR.” Questa pattuizione quindi dà pochissimi margini per poter essere modificata.