Concorso straordinario diplomati magistrali: lo stato dell'arte

Per il concorso straordinario rivolto ai diplomati magistrali e ai laureati in Scienze della Formazione Primaria è questione di poche ore. Si attende solo l’ultimo atto, con la votazione del decreto dignità prevista per oggi da parte del Parlamento. Il concorso straordinario sarà bandito a livello regionale e sarà articolato in una prova orale non selettiva alla quale verranno attribuiti al massimo 30 punti. Alla valutazione dei titoli sarà riservato un massimo di 70 punti. Al netto di possibili modifiche dell’ultima ora analizziamo lo stato dell’arte che riguarda chi vi potrà partecipare.

Condizioni

Il requisito di accesso per partecipare al concorso straordinario è quello di detenere due annualità di servizio negli ultimi 8 anni. Affinché il servizio effettuato esclusivamente nelle scuole statali sia valido, occorre che esso sia stato prestato per almeno 180 giorni. Qualora sia decorso dal primo febbraio, esso dovrà essere stato fatto ininterrottamente fino al 30 giugno. Sarà considerato valido anche il servizio condotto sui posti di sostegno senza la specializzazione, con l’ammissione al concorso per i posti comuni. Al netto della questione del servizio svolto presso le scuole paritarie, per il quale il Centro Studi del Parlamento ha richiamato l’attenzione del governo su possibili profili di incostituzionalità derivanti dall’esclusione di soggetti che vi abbiano lavorato, rimane da definire un’altra questione. Coloro i quali alla data odierna possono vantare soltanto una annualità di servizio risulterebbero esclusi, a meno che le procedure di emanazione del bando del concorso straordinario non si protraggano almeno fino al termine del prossimo anno scolastico. In quel caso, stipulando un contratto a termine già da settembre 2018, sarebbe possibile maturare il requisito d’accesso richiesto delle due annualità di servizio sulle scuole statali. Il tutto sempre considerando che i docenti interessati potranno liberamente scegliere la regione nella quale partecipare.