Stipendi lavoratori dipendenti: il 31 marzo 2020, la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il decreto legge 3 del 5 febbraio, che introduce la riduzione del cuneo fiscale. Si tratta di poche modifiche introdotte nella legge di conversione. Nei prossimi giorni la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Ecco cosa cambia in breve.
Stipendi e cuneo fiscale, cosa cambia?
La norma sulla riduzione del cuneo fiscale agli stipendi dei lavoratori dipendenti appena approvata, prevede:
- da luglio 2020 e nelle more di una revisione degli strumenti di sostegno al reddito, i percettori di redditi di lavoro dipendente fino a 28 mila euro l’anno avranno una somma a titolo di trattamento integrativo, che non concorre alla formazione del reddito
- da luglio a dicembre 2020, è prevista una ulteriore detrazione per i percettori di redditi di lavoro dipendente sopra i 28 mila euro, fino a 40 mila l’anno.
Novità sul decreto
Le novità introdotte sul decreto sono le seguenti:
- i sostituti d’imposta riconoscono automaticamente il trattamento integrativo,
- i sostituti d’imposta compensano il credito maturato per effetto dell’erogazione del trattamento integrativo, mediante l’istituto della compensazione nell’ambito del modello di pagamento F24
- se in sede di conguaglio si verifica che il trattamento integrativo non spettava, i sostituti di imposta provvedono al recupero dell’importo in 8 rate (invece di 4) quando l’importo supera i 60 euro.
Per approfondimenti vedere il sito della FLC CGIL.