Vaccino Covid, fioccano le polemiche in merito all’obbligo o meno della vaccinazione. Come riporta il quotidiano ‘Repubblica’ di oggi, lunedì 28 dicembre 2020, molti operatori di Rsa, soprattutto al Nord, non hanno voluto aderire alla campagna anti Covid.
La sottosegretaria al Ministero della Salute, Sandra Zampa, in un’intervista pubblicata proprio da ‘Repubblica’, ha sottolineato come ‘per chi opera nell’ambito della salute il vaccino deve essere precondizione all’assunzione’. Sandra Zampa, poi, ha aggiunto che la vaccinazione dovrebbe essere obbligatoria per i dipendenti pubblici.
Vaccinazioni Covid, Sandra Zampa: ‘Vaccino deve essere precondizione all’assunzione’
Secondo quanto sottolineato da ‘Repubblica‘, al ministero della Salute risulta che circa il 70% del personale abbia dato la sua adesione alla vaccinazione. Zampa è convinta nella necessità dell’obbligo in questi contesti.
‘Lo affermo da tempo – ha dichiarato la sottosegretaria – Chi lavora nel pubblico e a contatto con il pubblico ha una responsabilità maggiore, per questo abbiamo inserito alcune categorie di dipendenti statali tra le prime per le vaccinazioni.’
Sandra Zampa: ‘Mi riferisco anche agli insegnanti’
‘Non mi riferisco solo al personale sanitario – sottolinea Sandra Zampa – parlo anche degli insegnanti: è una questione di buon senso. Prima della pandemia – aggiunge Sandra Zampa – abbiamo istituito l’obbligo delle vaccinazioni per i bambini in età scolare, senza le quali non sarebbero appunto stati ammessi a scuola. Non vedo perché non si dovrebbe pensare anche al Covid, soprattutto per gli insegnanti. Nel contratto di lavoro pubblico lo metterei come precondizione per l’assunzione’.
