Se il Piano per la Scuola rimarrà così come contenuto nel DL Sostegni Bis pubblicato in Gazzetta Ufficiale, chi aspira al ruolo potrebbe avere 3 possibilità: oltre infatti alle Gae e alle graduatorie di merito concorsuali, potrebbe (eventualmente) essere convocato anche dalle Gps.
Ovviamente ciò vale per coloro che risultano iscritti in tutte e tre le graduatorie. E va anche precisato, che così come impostato allo stato attuale il piano straordinario per le assunzioni, alle Gps spetteranno solo i posti residuali dopo Gae e GM (ammesso che residueranno!) e comunque solo agli iscritti in I fascia delle suddette graduatorie provinciali con almeno 3 anni di servizio.
Sorgono dunque alcuni dubbi tra i vari aspiranti, soprattutto nell’eventualità di un rifiuto e delle conseguenze che potrebbero occorrere.
Consideriamo, in particolare, il binomio GM-Gps.
Rifiuto ruolo dalle GM
Un elevato numero di precari si ritrova inserito contemporaneamente nelle graduatorie di merito e nelle graduatorie provinciali per le supplenze.
Per le prossime immissioni in ruolo, alcuni di loro, potrebbero trovarsi in posizione utile per essere convocati dalle GM. Ma il timore di essere assegnati ad una sede troppo lontana è alto, soprattutto con la presenza di un vincolo quinquennale, diventato triennale, che blocca la possibilità di chiedere il trasferimento l’anno successivo.
Cosa potrebbe succedere quindi se si rifiutasse il ruolo dalle GM? Sarebbe preclusa la possibilità di aspirare al ruolo da Gps?
La risposta è negativa. Le Gps sono graduatorie distinte dalle GM, e se si dovesse avere la fortuna di ricevere la convocazione per posti residuali da Gps, nulla osterebbe alla possibilità di accettazione.
