L’intesa raggiunta dalle forze politiche di maggioranza sul concorso straordinario docenti scuola superiore ha prodotto la presentazione dell’emendamento al Decreto Scuola, attraverso il quale dovrebbero cambiare le modalità di svolgimento della procedura concorsuale: in attesa che si arrivi all’auspicata approvazione di tale emendamento o, comunque, alla sua versione definitiva, il Ministero dell’Istruzione ha provveduto ad emanare in data odierna, 27 maggio, il Decreto Ministeriale che ufficializza lo stop all’invio delle domande, previsto da domani, giovedì 28 maggio.
Decreto Ministeriale di oggi, 27 maggio, ufficializza stop termini per l’invio delle domande del concorso straordinario
Per quanto riguarda il nuovo bando di concorso per la procedura concorsuale straordinaria, dovrebbe essere previsto l’aumento dei posti a disposizione (da 24mila passeranno a 32mila), con gli 8mila in più assegnati nel Decreto Rilancio. Anche il concorso ordinario vedrà un aumento di 8mila posti.
La prova scritta, inoltre, verrà modificata, secondo quanto indicato dall’emendamento in via di approvazione: ciascun candidato, per superare il concorso, dovrà ottenere un punteggio minimo di sette decimi o equivalente. La prova sarà computerizzata e distinta per classe di concorso e tipologia di posto: la differenza rispetto a quanto stabilito in precedenza è rappresentata dai quesiti a risposta aperta, anziché a risposta chiusa.
Giova ricordare che il concorso ordinario, a differenza di quello straordinario, non ha subito modifiche: pertanto la presentazione delle domande è confermata nel periodo 15 giugno – 31 luglio.