La senatrice Simona Flavia Malpezzi del Partito Democratico attacca il Governo ed, in modo particolare, il Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio. Dopo le polemiche riguardanti i ‘tagli’ al comparto scuola contenuti nella nota di aggiornamento Def, il leader del Movimento Cinque Stelle ha voluto rassicurare il personale scolastico in merito alla temuta perdita dell’elemento perequativo relativo al contratto scuola che scadrà alla fine del 2018: ‘Nel DEF abbiamo scongiurato il calo di retribuzione previsto dal vecchio governo individuando i fondi necessari affinché questa riduzione non ci fosse.’
Rinnovo contratto scuola: i sindacati vogliono chiarimenti, Di Maio rassicura sugli stipendi
Vi abbiamo riferito stamane, in merito alla richiesta, da parte delle sigle confederali Flc-Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola, di chiarimenti al Governo in merito alle cifre che l’esecutivo Conte intende stanziare per il rinnovo contrattuale riguardante la scuola, la cui questione non può essere sottovalutata.
La senatrice Malpezzi, a proposito delle dichiarazioni di Luigi Di Maio e della cautela mostrata dai sindacati, ha pubblicato un post sulla propria pagina Facebook in cui parla esplicitamente di menzogne, aggiungendo che i docenti ‘pagheranno cara’ la cosiddetta ‘Manovra del Popolo’, voluta dai vicepremier Di Maio e Salvini. Ecco il testo del breve messaggio postato dalla senatrice del Partito Democratico.
Malpezzi (PD): ‘Di Maio mente e i docenti pagheranno a caro prezzo la manovra del popolo’
‘Di Maio mente e i docenti pagheranno cara la “manovra del popolo”. Nel Def c’è scritto chiaramente che gli stipendi del personale della pubblica amministrazione, tra cui il personale della scuola, subiranno una riduzione dello 0.4% con un taglio pari a oltre un miliardo per tutto il settore pubblico e a più di 300 milioni per la scuola. Per la scuola il cambiamento si traduce nell’abbassamento degli stipendi dei docenti!’. Chi avrà ragione?